La riscoperta del Pittore di Pisticci. Convegno lunedì 29 agosto
Le recenti campagne di scavo e l’intestazione di un nuovo quartiere al Pittore di Pisticci, hanno consentito di riscoprire il fascino dell’Archeologia che può aprire nuove ed inedite pagine di storia, e non solo locale. Consequenziale deve essere però l’approfondimento delle conoscenze sul Pittore, un degno figlio di Pisticci, le cui opere oggi abbelliscono i più importanti musei del mondo, New York, Hermitage, Londra, Boston, Parigi, Napoli, Reggio Calabria, Taranto, Matera e Metaponto. I tentativi di realizzare un piccolo museo a Pisticci per ammirare da vicino almeno una minima parte dei suoi capolavori non sono mai andati in porto, nonostante gli appelli lanciati da studiosi ed amministratori. Oggi ci sono forse le condizioni affinchè almeno una piccola parte della produzione vascolare pisticcese possa essere esposta in sede. Ma la comunità deve prendere coscienza della rilevanza storica ed archeologica dei manufatti e messa nelle condizioni di conoscere più da vicino la figura e l’opera del maestro. Quasi certamente un abile ceramografo attico, dapprima immigrato e quindi stabilitosi in maniera definitiva in Magna Grecia subito dopo la fondazione di Turi (443 a. C.) da parte degli Ateniesi. Lo attesta la straordinaria affinità tra le sue principali opere ed i vasi attici. Ma potrebbe essere stato anche un autoctono o figlio di immigrati ellenici. La scuola vascolare da lui fondata fu molto fiorente, ricca di opere realizzate sia dal maestro che dai suoi discepoli. Consiste in materiale di grandi proporzioni, crateri a campana e calici adibiti ad uso domestico per derrate alimentari. Del Pittore si parlerà nel corso di un convegno in programma lunedi 29 agosto in piazza Umberto (ore 19,00) organizzato dall’Ass. La Rinascente d’intesa con il Comune di Pisticci. Relatori Giuseppe Coniglio, Dino D’Angella, Carmela Giannone e Antonio Affuso. Moderatrice M. Antonetta D’Onofrio. Sarà anche proiettato un filmato sulla vita e attività del Pittore a cura di Donato Vena. A portare i saluti della civica amministrazione il sindaco Viviana Verri e componenti della giunta comunale.
Giuseppe Coniglio