La riserva naturale di Torre Guaceto ottiene la Carta europea per il turismo
La riserva naturale brindisina di Torre Guaceto ha superato brillantemente il controllo del quinquennio eseguito da Europarc, ovvero la verifica degli standard ottenuti nell’ambito delle azioni previste dalla Carta europea per il turismo sostenibile.
Soddisfatto Rocky Malatesta, presidente del Consorzio: “Ora si pensa alla fase due della CETS: la certificazione delle strutture ricettive. Torre Guaceto ha saputo costruire negli anni un processo virtuoso, inarrestabile, fatto di grande sensibilità verso i temi ambientali e di desiderio di creare attività di sviluppo territoriale, sostenibile e innovativo. Abbiamo davanti nuove sfide su questi temi, ma le premesse e le alleanze sono solide e le aspettative ben calibrate verso il futuro”.
I rappresentanti Europarc delle varie categorie hanno raccontato gli interventi realizzati nel parco negli ultimi cinque anni ed esposto il proprio punto di vista circa i campi di intervento per un costante miglioramento della sostenibilità e dell’accoglienza sul territorio. A conclusione dei controlli, Europarc ha confermato la certificazione.