La Sapa Matera si arrende nel finale contro Scafati
Brutta sconfitta per la SAPA ad opera di uno Scafati non irresistibile. Dopo aver omaggiato gli ospiti con il famoso “pane di Matera”, nonostante D’Ercole ed Acito in panchina (in precarie condizioni fisiche) partono bene i ragazzi di Cotrufo che nel primo quarto giocano una pallacanestro da accademia dello sport: gioco in velocità, bel movimento della palla e grande difesa. Gli ospiti sembrano incantati dalle giocate materane tanto che al 5’ coach Monteleone chiama time out sul 10-2, ma senza grandi risultati tanto che all’8’ i lucani sono sul +13 (16-3). Il quarto si concluderà poi sul 19-9 e con gli ospiti che nel finale realizzano solo dalla lunetta. Ma a metà del quarto, forse per la differenza di valori espressa fino a quel momento in campo, gli arbitri cominciano ad essere permissivi con la squadra in evidente difficoltà e molto rigidi con quella in vantaggio, quasi a voler bilanciare la situazione così vuole che si faccia per buon senso al minibasket. La cosa passa inosservata a causa del consistente margine di vantaggio (9 falli fischiati ai materani e solo 4 agli scafatesi).
Nel secondo quarto i salernitani aumentano l’intensità difensiva, approfittano del metro arbitrale molto permissivo nei loro confronti. Rosicchiano, quindi, il gap ai padroni di casa (23-15 al 15’, 30-28 al 20’) si va al riposo lungo , quindi, sul 30-28 e con una situazione falli che lascia molte perplessità (14 fischiati ai locali e 7 fischiati agli ospiti). Si torna in campo dopo il riposo lungo e dopo soli due minuti vengono fischiati il quarto fallo sia a D. Resta che a Vignola. Cotrufo precauzionalmente li fa accomodare in panca. Lo Scafati fa valere la maggiore prestanza fisica sotto canestro anche per i pochi fischi arbitrali sotto le plance. i locali dal canto loro mostrano di essere innervositi dalla situazione, sbagliano l’impossibile, anche da sotto . Quarto che si conclude con i viaggianti in vantaggio di due lunghezze (39-41) e situazione falli 18-11.
Nell’ultimo quarto di gara Cotrufo schiera i tre uomini gravati di 4 falli (Vignola D. Resta e Losito), al 33’ il quinto fallo di Resta condiziona la gara che continua con gli ospiti sempre in vantaggio con scarti minimi. I locali non riescono a penetrare nella difesa scafatese e più volte finiscono a terra prima della conclusione- Gli ospiti riescono a gestire con saggezza il vantaggio, ringraziano arbitri ed avversari e portano a casa i due punti. Ovviamente si fa festa in casa Scafatese per la vittoria ed la conseguente qualificazione alla finale di Coppa di Lega. Musi lunghi nello spogliatoio di casa per il modo in cui è maturata la sconfitta.
“Consideriamolo un episodio e guardiamo alle prossime gare – esordisce il Dirigente Giacomo Bracciale, dopo aver osservato alcune fasi del video della gara – gli arbitri non erano in giornata, ma anche noi dopo un primo tempo giocato ad alti ritmi, abbiamo sbagliato moltissimo. Qualche errore in meno ed avremmo certamente sopperito a quelle decisioni arbitrali dubbie. La pallacanestro è bella perché imprevedibile ed è decisa da una serie di componenti. Gli avversari sono stati più bravi di noi a sapersi adeguare alla situazione. Ora dobbiamo mettere alle nostre spalle questo periodo, riprendendo gli allenamenti con umiltà e pensando alla salvezza che è il nostro obiettivo precampionato”. Questo il tabellino di gara:
SAPA Matera-Pro Loco Scafati 50-53
SAPA: Acito 14, D’Ercole 7, Zaccaro n.e., Larocca 4, Losito 9, Resta G. 10, Resta D., Vignola 6, Tralli, Passarelli n.e., Paternoster n.e. All. Cotrufo
PRO LOCO: Di Lauro 7, Ranieri, Catapano P. 11, Daviducci, Loggia 8, Esposito n.e., Cirillo G., Malpede 18, Guida n.e., Vaccaro n.e., Sicignano 6, Senatore 3. All. Monteleone
Arbitri: Mariano e Scognamiglio di Napoli
Parziali: 19-9, 30-28, 39-41