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“La Strada” porta il tema dell’antimafia sociale al Parlamento Europeo di Bruxelles

In viaggio a Bruxelles per imparare come funziona la macchina delle istituzioni europee e per condividere il loro percorso di antimafia sociale. E’ quello che hanno vissuto nei giorni scorsi studenti e studentesse dell’I.T.E. “Dante Alighieri” e del Liceo Scientifico “A. Einstein” di Cerignola che attraverso l’alleanza educativa tra mondo della scuola e Terzo settore hanno potuto proseguire il cammino lungo la strada dei Cantieri di Antimafia Sociale. E lo hanno fatto a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, dove hanno vissuto una lezione sulla storia e sulla situazione attuale dell’Unione Europea, dialogando a tu per tu con i funzionari. Un’occasione per affrontare anche il tema dell’antimafia sociale in Europa ed il futuro dell’antimafia sociale europea.

Merito del progetto “La strada, c’è solo la strada su cui puoi contare”, vincitore dell’avviso regionale “Cantieri Innovativi dell’Antimafia sociale”, che ha l’obiettivo di educare e di sensibilizzare soprattutto i più giovani al senso dell’antimafia sociale attraverso percorsi di formazione e di rigenerazione sociale ed urbana. Il progetto è gestito dall’ats composta dalle cooperative sociali Altereco di Cerignola, in qualità di ente capofila, Medtraining, e dal CSV Foggia. Ad accompagnare il gruppo, l’europarlamentare Mario Furore, che ha guidato alunni ed alunne, dirigenti, rappresentanti del Comune di Cerignola, tra cui il sindaco Francesco Bonito, operatori della cooperativa sociale Altereco e del consorzio di cooperative sociali Oltre. «Il senso più profondo è negli occhi dei ragazzi che ci hanno restituito la gioia, la gratitudine, l’energia positiva che viene da chi ha vissuto una grande opportunità di crescita. Accade quando istituzioni europee, Regione, Comune, scuola e terzo settore nonostante tutto decidono di resistere e continuare con forza e tenacia i Cantieri di Antimafia Sociale e di generare bellezza, come quella che hanno vissuto i nostri ragazzi» spiegano gli organizzatori.

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