La tartaruga caretta caretta ‘liberata’ nelle acque di Manfredonia
E’ tornata nelle acque del mare la tartaruga caretta-caretta che era stata recuperata il 2 luglio, a 4 miglia al largo di Manfredonia, dall’equipaggio di un motopeschereccio. L’esemplare, ribattezzato Sandy dai bambini della costa garganica, è stato affidato alle cure del Centro di recupero del comune dauno, e si è ricongiunta al suo mare grazie all’impegno di Legambiente e Mareblu.
La tartaruga ha riportato una forte infestazione da ectoparassiti (balani), ed è stata ospedalizzata all’interno delle vasche di stabulazione per valutarne le condizioni generali (postura, capacità di nuoto, tempi di immersione, alimentazione etc).
E così, dopo le cure del caso, Sandy è stata liberata in mare aperto dallo staff composto da Giovanni Furii (responsabile del centro di recupero di Manfredonia), Giovanni Totaro (veterinario), Stefano Raimondi (ufficio aree protette biodiversità di Legambiente) e Barbara Saba (direttore marketing di Mareblu).