La terra trema fra Calabria e Basilicata
Due scosse di terremoto di magnitudo 4.3 e 3.2 sono state registrate rispettivamente alle 3:06 e alle 3:32 al confine tra Calabria e Basilicata. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il primo sisma ha avuto ipocentro a 3 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni cosentini di Castrovillari, Morano Calabro, San Basile e Saracena; la seconda ipocentro a 8 km ed epicentro vicino ai comuni potentini di Rotonda e Viggianello e quello cosentino di Morano. Tra le due scosse ne è stata registrata una terza di minore intensità, magnitudo 2.1, alle 3:29, con ipocentro a 6,8 km di profondità ed epicentro vicino Viggianello, Morano e San Basile. Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del dipartimento della Protezione civile non risultano al momento danni a persone o cose. Alle 5:01 e alle 5:14 sono state registrate altre due scosse di magnitudo 2.2 e 2.3, la seconda era a soli 2.6km di profondità.