La tolleranza zero rispetto alle disposizioni comunali in materia di conferimento rifiuti
A seguito di una riunione tenutasi nella mattinata di lunedì 29-04-2013 tra l’assessore all’Ambiente Dott. Grieco, il corpo di Polizia Municipale e i responsabili affidatari del progetto “Pisticci Zero Rifiuti” in materia di formazione, sensibilizzazione ed informazione nell’ambito della Raccolta Differenziata nel Comune di Pisticci nonché sul corretto smaltimento e conferimento dei Rifiuti Solidi Urbani, volendo intraprendere un percorso di collaborazione per l’intensificazione delle misure di controllo sul territorio, si è ritenuto opportuno esternare in un comunicato quanto emerso dal sopraindicato confronto ed:
Si rammenta innanzitutto alla cittadinanza di assumere un comportamento consono a quanto indicato dall’ordinanza sindacale n. 107 del 18-09-2007 che prevede esplicitamente l’obbligo per tutte le utenze domestiche e non di conferire in regime di raccolta differenziata i rifiuti solidi urbani ed assimilabili al regime pubblico di raccolta secondo il sistema vigente (oggi stradale, utilizzando le 51 isole ecologiche presenti in tutto il territorio) e che le violazioni sullo scorretto conferimento di rifiuti comportano l’applicazione nei confronti dei trasgressori della sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di Euro 25,00 ad un massimo di Euro 500,00 per ogni singola violazione, con le procedure sanzionatorie previste.
Si fa rilevare inoltre, che l’individuazione da parte degli organi di controllo o da personale preposto, nei contenitori per l’indifferenziato (secco non riciclabile e umido) o al di fuori di essi di materiale non appartenente alla raccolta differenziata (vetro, plastica, lattine, carta e cartone) e quindi pericoloso o speciale, oltre a non consentire di procedere alla raccolta RSU, costituisce abbandono di rifiuti soggetto alle sanzioni amministrative previste dagli art. 255 e 256 del DLgs 152/2006, che vanno da un minimo di Euro 105,00 ad un massimo di Euro 620,00.
In particolare agli esercenti delle attività commerciali, grandi produttori di rifiuti riciclabili quali cartone, polistirolo, plastica, vetro ed alluminio l’invito ad avviare le maggiori quantità di imballaggi a raccolta differenziata utilizzando il servizio di raccolta cartoni, i contenitori per vetro e alluminio di cui sono dotati gran parte dei bar, ristoranti e pizzerie ed utilizzando le isole ecologiche nel rispetto del decoro urbano evitando di abbandonare ai bordi rifiuti (in particolare quelli un cui spargimento potrebbe essere pericoloso per la pubblica incolumità), o conferendo nei cassonetti dell’indifferenziato materiale riciclabile, da concepirsi non più un rifiuto ma una risorsa.
Al corpo di Polizia Municipale , alle altre forze di Polizia e all’Azienda Sanitaria competente, è demandata dunque, in attuazione della citata ordinanza, la vigilanza del rispetto del corretto conferimento di rifiuti secondo le modalità previste e prescritte da tale normativa vigente in materia di abbandono di rifiuti.
Facciamo pertanto e peraltro esplicito avviso ai cittadini tutti che per trasgressori e temerari dell’abbandono selvaggio verrà applicata “tolleranza zero” e che saranno inoltre intensificati gli strumenti di vigilanza e le misure di controllo (ivi compreso un sistema di telecamere mobile) volte ad evitare i tristi risvolti e i turpi scenari che vanno contro le elementari regole di igiene e di decoro urbano, a cui si continua purtroppo ad assistere ogni giorno e sistematicamente in tutto quanto il nostro territorio.
E’ inoltre possibile informarsi circa le modalità di conferimento e separazione dei rifiuti, l’ubicazione delle isole ecologiche e le iniziative in corso visitando il sito www.pisticcizerorifiuti.com.
