La Tournee Oil-Day fa tappa a Matera
E’ a Matera il 21 gennaio, alle ore 21, presso la sala dell’Auditorium del Conservatorio, la prossima tappa della “Tournèe Oil-Day”, con lo spettacolo “Attenti al cane” (…il cane ENI a 6 zampe) di Ulderico Pesce e Antonio Infantino in concerto con la “Gatta Mammona” (… il primo gatto, la Regione non fu ! … secondo gatto, lo Stato … non fu ! … e allora chi fu a darci le royalties più basse del mondo e tanti danni alla salute e all’ambiente ?). Dopo la precedente tappa a Melfi, il 12 scorso, e la reazione che si scatenò con l’agenzia-stampa del Capogruppo Regionale del Pdl, Nicola Pagliuca, ove accusò il Sindaco di Melfi di “sciatteria istituzionale” per aver concesso la sala del Consiglio Comunale allo spettacolo della Tournèe Oil-Day, in cui si esibiscono sia l’artista teatrale Ulderico Pesce, in “Attenti al cane” (… il cane ENI a 6 zampe), sia Antonio Infantino e i suoi Tarantolati di Tricarico – espressione storica della musica etnica lucana – in concerto con la “gatta mammona”, nell’appuntamento a Matera, i promotori della campagna regionale tornano a rilanciare pubblicamente la provocazione del “Bonus-benzina. Elemosina ad personam ? No, grazie !” e propongono un gesto concreto d’indignazione che consiste nel devolvere la card-idrocarburi con il bonus di 100,70 euro per progetti di solidarietà rappresentati dalle Associazioni L.I.L.T. e A.N.T. che si battono per la lotta contro il cancro o al C.I.L.A.P. e Basilicata-Mozambico, associazioni impegnate contro la povertà, sia di casa nostra che del Mozambico. La campagna Oil-day nasce da un gruppo spontaneo di cittadini materani, non espressione di schieramenti o partiti politici,che intende contare quanti dei 270.000 patentati beneficiari della card-idrocarburi, si sentano umiliati per il misero importo del bonus-benzina.
“Con il suo 78,5% di petrolio terrestre nazionale – dichiarano in una nota i promotori della Tournèe Oil-Day” – la Basilicata è la regione petrolifera terrestre più ricca d’Europa e la sua popolazione non merita questo trattamento da elemosina stracciona, che un beffardo e ingannevole contentino”.
… Se riusciremo a raccogliere 10.000 o più card, un 3-5% di adesioni da parte dei 270.000 beneficiari patentati, passeremo ad un referendum popolare per un adeguamento delle royalties alla media mondiale, per un diverso controllo delle estrazioni e delle fonti inquinanti, per un aumento del bonus che sancisce il “diritto individuale” di una pro-quota della ricchezza petrolifera a beneficio della popolazione … A conti fatti, spetterebbe alle 230.607 famiglie lucane un bonus dal valore di euro 13.68° … altro che il bonus attuale di 100,70 euro a patentato !” .
E aggiungono “… il nostro spettacolo cerca il confronto con le sensibilità di tutti i cittadini – senza distinzione di appartenenza politica di destra, di centro, di sinistra – per uno spettacolo che sollecita la consapevolezza sulle nostre risorse, lo sdegno per la politica delle elemosine, l’ottimismo che nella Regione c’è più ricchezza di quella che i nostri governanti vogliono farci credere. Sul palcoscenico Oil-day va in scena un teatro di denuncia e con i timpani al ritmo della ‘taranta’, si vuol annunciare che “si è fatto giorno” … perché di forca, farina. festa, in questa terra ‘un se ne po’ più’…”
Fabrizio Zampagni – portavoce del gruppo promotore “Bonus-benzina. Elemosina ad personam ? No, grazie ! … piuttosto progetti di solidarietà”
Info: 328 7279708
