La ‘Traviata’ di Ozpetek debutta al teatro Petruzzelli
“Una città che si rispetti deve proteggere il proprio teatro dalle strumentalizzazioni”. E’ l’attacco lanciato da Massimo Biscardi, sovrintendente della ‘Fondazione Petruzzelli’ e Teatri di Bari. Biscardi, nominato dal cda il 7 marzo, ha aggiunto: “Sono stanco di vedere il nome del Teatro Petruzzelli usato per motivi politici”, prima di introdurre, nell’incontro odierno, la presentazione della Traviata, che andrà in scena domenica 23 per la stagione lirica 2014.
L’opera è una coproduzione con il Teatro ‘San Carlo’ di Napoli, e sarà affidata al maestro Daniele Rustoni, per la regia di Ferzan Ozpetek, ed ha in sé un mix di forme tra Occidente e Oriente, ambientata all’inizio del secolo scorso a Parigi. E proprio questa commistione tra due mondi diversi è stato il tema toccato dal regista turco, alla sua seconda regia, dopo l’Aida: “Esalta la doppiezza che circola in tutta l’opera, che oscilla nel contrasto tra la passione romantica e gli eccessi del vizio e del sesso. Non conosco bene la musica, e per questa regia sono partito dal romanzo. La lettura mi ha aiutato a comprendere meglio la personalità dei personaggi, la sensualità della musica di Verdi e mi ha dato degli spunti per alcune soluzioni sceniche, in particolare per il secondo atto”.