Lagonegrese e criminalità organizzata, la nota del sindaco Gianni Pittella
La relazione della Direzione investigativa antimafia al Parlamento, in riferimento al secondo semestre del 2021 conferma le preoccupazioni degli ultimi anni: il Lagonegrese, un tempo isola felice, è sempre più soggetto alle infiltrazioni della criminalità organizzata, proveniente da fuori regione.
Ciò impone la necessità di fare fronte comune tra tutte le istituzioni territoriali: politiche, amministrative e di pubblica sicurezza, in sinergia con quella maggioritaria parte sana della società civile che è da sempre presidio di legalità. Viviamo tempi complessi, in cui le difficoltà derivanti dalla preoccupante situazione geopolitica mondiale si riverberano in modo drammatico anche nella nostra
quotidianità: ciò rende il tessuto socio-economico sempre più indebolito facile preda degli interessi mafiosi.
Se non saremo capaci di unire le forze, in maniera trasversale al territorio, fronteggiando questa minaccia come un unico corpo, siamo destinati a soccombere davanti al progredire di questo mostro che divora tranquillità e benessere, condizioni costruite negli anni con impegno e sacrificio. Perciò, proprio in questa domenica in cui ci risvegliamo ancora una volta sotto gli schiaffi del senso del reale, invito tutti a investire le energie nella difesa della legalità, a vigilare attentamente su quello che succede nel nostro spazio di azione e di vita.
Perché abbiamo problemi tremendamente seri da affrontare, e dobbiamo farlo insieme, perché è l’unica strada per difendere il nostro territorio.
Gianni Pittella
Sindaco di Lauria e Presidente della Unione dei Comuni del Lagonegrese