L’Ambito Bradanica-Medio Basento partecipa al bando “Educare in Comune”
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”. E’ un proverbio africano ma è anche il motto che ha spinto l’Ambito Socio-Territoriale Bradanica Medio Basento a partecipare all’Avviso Pubblico “Educare in Comune” promosso dal Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, proponendo il progetto “L’abbraccio della farfalla” nell’Area Relazione e Inclusione.
Il progetto mira a contrastare la povertà educativa e favorire l’inclusione sociale.
Obiettivo del progetto è facilitare lo sviluppo delle competenze emozionali e relazionali necessarie per gestire relazioni interpersonali efficaci.
Il progetto mira a promuovere l’acquisizione delle “Life Skills” afferenti alle aree emotiva cognitiva e sociale.
Queste abilità permettono di far fronte in maniera creativa e resiliente alle difficoltà del proprio ambiente di vita, superare gli ostacoli, promuovere la consapevolezza di poter essere cittadini attivi; giocano un ruolo importante per la comunità nella promozione del benessere psicosociale e nella prevenzione del disagio mentale e dei problemi comportamentali. Il progetto si rivolge a 150 minori in età compresa tra i 6 e 12 anni residenti nel territorio dell’ambito; particolare attenzione sarà rivolta a soggetti più vulnerabili (minori con disabilità, situazioni di svantaggio economico e sociale).
I beneficiari saranno sostenuti nell’acquisizione di competenze specifiche, quali lo sviluppo di maggiore consapevolezza di sé e del mondo, capacità di esprimere i propri sentimenti e i propri bisogni, potranno consolidare le proprie competenze, sviluppare interessi e abilità trasversali. Il progetto si pone l’obiettivo di sensibilizzare bambini e adulti alla conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, contrastare le diverse forme di aggressività e violenza, migliorare gli stili comunicativi. Essenziale è il coinvolgimento attivo delle famiglie, delle istituzioni scolastiche e delle agenzie educative del territorio per la promozione di una Comunità Educante.
Il progetto prevede le seguenti azioni:
– Realizzazione di laboratori ludico ricreativi rivolti a bambini (Percorsi d’arte, Percorsi di gioco e movimento, Percorso alla scoperta delle emozioni);
– Azioni per la promozione della comunicazione non violenta (comunicazione efficace, bullismo, cyberbullismo)
– Istituzione di sportelli di ascolto territoriali di supporto alla genitorialità, alla famiglia e alla scuola
– Incontri formativi rivolti a famiglie, docenti ed educatori per la promozione della metodologia “Life Skills Education”
– Tavolo tecnico tra agenzie educative del territorio per stipulare il Patto Educativo Territoriale.
I servizi saranno ad accesso gratuito, libero e volontario; saranno organizzati in ogni comune dell’ambito.
Il progetto ha durata 12 mesi. Il budget richiesto è pari a €349.827, di cui circa il 75% per l’acquisizione di servizi e il restante 25% per interventi di manutenzione, acquisto di materiali, adempimenti e costi indiretti. Con i Sindaci dei Comuni di Bernalda, Calciano, Ferrandina Garaguso, Grassano, Grottole, Oliveto Lucano, Pomarico, Salandra, Tricarico abbiamo deciso di lavorare insieme per il bando Educare in Comune, consapevoli che lo scambio e la collaborazione costante sono ingredienti necessari per la crescita uniforme del tessuto socio culturale delle nostre comunità.
Sindaco di Irsina
Nicola Morea