L’amministrazione comunale di Brienza replica al gruppo di minoranza
Questa la nota ufficiale della giunta comunale di Brienza
“Il Comune dinanzi all’emergenza neve e gelo ha attivato tempestivamente il Centro Operativo Comunale presieduto dal sindaco, dal Responsabile dell’Area Protezione Civile e dal responsabile dell’Ufficio tecnico.
Si rappresenta che già nei mesi scorsi si è attuato un progetto di riorganizzazione della struttura dell’Ente che ha portato alla creazione di un’Area specifica – mai esistita sino ad oggi- appositamente proposta al servizio di Protezione Civile; Area che fa capo all’Architetto Giuseppe Michele Palladino.
Il Comune in previsione delle avverse condizioni metereologiche di questi giorni ha, in relazione al Piano neve adottato, suddiviso il territorio in 5 macro aree: la prima riguarda la gestione del centro urbano e le altre quattro riguardano il resto del territorio (area 2 località Monte e contrade; area 3 Braide e Schiavi; area 4 contrade Pergola e Visciglieta; area 5 contrada San Giuliano).
Sul sito del Comune sono consultabili tutti i numeri di cellulare dei dipendenti comunali, del responsabile del coordinamento di Protezione Civile, dei responsabili delle ditte preposte al servizio neve selezionati con evidenza pubblica (che già da mezzogiono di giovedì sono entrati in piena operatività) e tutti gli atti adottati dal Comune (come l’ordinanza neve n 149 del 29 dicembre scorso etc).
Nel centro urbano sono stati presidiati i 5 punti di maggiore interesse pubblico come il 118, il distretto sanitario, gli uffici pubblici e le 2 case di riposo.
Nel contempo si precisa che sono stati assicurati i servizi essenziali ed il supporto alle persone in condizione di disagio nei limiti delle risorse umane e finanziarie dell’Ente e ove ciò non è stato possibile, tramite la collaborazione degli altri organismi a tal fine preposti.
Al Comune di Brienza sarebbe stata utile la collaborazione del Gruppo di Minoranza “Prospettiva Futura” anche per dare con tempestività risposte alle necessità della comunità. Una nota per la stampa peraltro tardiva e contraddittoria dal momento che con la stessa si vuole smentire e mettere in discussione le eloquenti immagini diffuse dalla Tv circa l’efficacia legata alla gestione dell’eccezionale evento.
Si precisa che il Comune ha posto in essere ogni utile intervento al fine di alleviare ogni potenziale disagio ed ha cercato di gestire efficacemente l’evento.
Bene fanno i consiglieri a far notare le difficoltà riscontrate ma avrebbero fatto ancora meglio a stare accanto agli operatori del Comune che hanno lavorato incessantemente da giovedì mattina ed ancora sono a disposizione del Responsabile della Protezione Civile, Arch Palladino.
Si ricorda alla minoranza che al di là delle nevicate, l’evento è stato caratterizzato da rigidissime temperature che in alcuni punti del nostro territorio è scesa a meno 12 gradi: rigidità e temperature sui cui effetti si rimandano i consiglieri di minoranza a consultare i manuali di chimica circa gli effetti che il sale realizza a temperature così basse.
In questi giorni tanti volontari hanno raccolto le segnalazione giunte all’organo amministrativo e politico cercando di dare risposte celeri alle istanze della comunità. In tanti hanno personalmente provveduto a consegnare viveri e beni di prima necessità ad anziani, alle famiglie che lo hanno richiesto nelle contrade ed alle aziende agricole. Più di 160 quintali di sale sono stati utilizzati dal Comune. Più di 20 dipendenti con volontari, i 5 operatori del servizio ecologico, gli operatori esterni del Comune e le forze dell’Ordine hanno fatto rete cercando di porre freno all’emergenza. Tutti insieme, dunque, per gestire un’emergenza non da casa ma per strada e soprattutto sempre tra la gente.
Dai giovani consiglieri di minoranza- tutti professionisti- ci saremmo aspettati molto di più. Invece di polemizzare per acquisire consensi è l’ora di condividere le emergenze che interessano la nostra Città e siccome il tempo non è clemente rimaniamo in attesa della loro disponibilità”.