L’assessora Matrangola alla XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
“A Trapani, ho partecipato alla XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. I 1101 nomi delle vittime che abbiamo pronunciato pubblicamente sono graffi alle nostre coscienze che ci richiamano alla responsabilità di trasformare la memoria in impegno.
Quest’anno, dopo 25 anni di impegno nell’antimafia sociale, ho preso parte alla Giornata non soltanto come familiare di una vittima di mafia, ma anche da donna delle istituzioni, consapevole dell’importanza del ruolo che rappresento. Le mafie proliferano dove si negano i diritti e dove le disuguaglianze creano marginalità, povertà e sfruttamento. Le istituzioni possono e devono contrastarle attraverso la credibilità delle persone che le incarnano e mediante un impegno concreto, fatto di azioni e politiche che accrescano la fiducia dei cittadini.
La Regione Puglia ha scelto di combattere la criminalità organizzata attraverso una visione strategica che include interventi di contrasto alle marginalità, di sensibilizzazione della cittadinanza e di empowerment delle reti di antimafia sociale. L’obiettivo è rafforzare l’alleanza tra istituzioni e società civile affinché, specialmente nei territori più fragili, le mafie non trovino lo spazio per insediarsi con i loro ricatti e con le loro false promesse.
Dobbiamo essere più attenti, più responsabili e più vivi. Dobbiamo farci comunità. E sono certa che ce la faremo perché, se stiamo uniti, nessuno è più forte di Noi”.
Così l’assessora alla Cultura e Legalità della Regione Puglia Viviana Matrangola.