L’assessore Franconi al Congresso internazionale Medicina di Genere
Il merito della diffusione culturale della medicina di genere è della professoressa Flavia Franconi, oggi in veste di assessore alla salute della Regione Basilicata. Lo ha detto il presidente dell’Ordine dei medici, Raffaele Tataranno, al congresso internazionale sulla medicina di genere in corso di svolgimento a Matera.
La vicepresidente della Regione Basilicata e assessore alle Politiche per la Persona, durante il suo intervento, ha presentato diverse slides per evidenziare che i medicinali sono testati prevalentemente sugli uomini e che le donne sono curate meno rispetto al genere maschile. E’ emerso – durante l’intervento di Franconi – che sono necessarie terapie più appropriate per studiare il genere femminile e che anche le terapie antibiotiche sono applicate sui ragazzi e meno sulle ragazze, pur producendo maggiori effetti collaterali sulle donne. E’ importante sapere – ha sottolineato – che al fine di studiare gli effetti collaterali, le sperimentazioni avvengono nella fase preclinica, cioè nella fase di sperimentazione dei farmaci su animali come topi. Questa fase precede la fase clinica, che viene effettuata su volontari sani e, nella maggior parte dei casi, di sesso maschile perché, per ragioni etiche e sociali, le donne non sono studiate. L’assessore Franconi ha concluso la sua presentazione mettendo in evidenza la scritta ‘wanted’ per promuovere la ricerca sulle donne.