L’assessore lucano Fanelli a Firenze per la riunione della Commissione Politiche Agricole (CPA) della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
“Per le Regioni e Province autonome italiane i lavori del G20 Agricoltura dovranno porre le basi per una ripresa sostenibile, sotto il profilo sociale, economico e ambientale, anche con riferimento alla crisi generata dalla pandemia da Covid-19, per la quale la FAO e il Governo italiano hanno lanciato l’alleanza globale “Food Coalition” di cui gli assessori condividono gli obiettivi”. È uno dei passaggi fondamentali del documento (position paper) che la Commissione Politiche Agricole (CPA) della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – alla quale ha partecipato, in rappresentanza della Regione Basilicata, il vicepresidente e assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli – ha consegnato questa mattina a Firenze al commissario per l’Agricoltura della Commissione europea Janusz Wojciechowski e al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli, in vista di due importanti appuntamenti: l’Open Forum sull’Agricoltura sostenibile, previsto nel pomeriggio al “Teatro la Pergola” di Firenze, che metterà al centro del dibattito i temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale e il vertice del G20 Agricoltura che si aprirà domani a Palazzo Vecchio, sempre a Firenze.
“Il prossimo decennio sarà fondamentale per l’umanità e l’agricoltura sarà l’attività strategica per affrontare le sfide che ci attendono: dal contrasto e l’adattamento al cambiamento climatico alla volatilità dei mercati dei prodotti agricoli, dalla disponibilità di alimenti sicuri e di qualità con prezzi accessibili alla permanenza di comunità rurali vive e inclusive – è quanto sottolineato dagli assessori italiani all’Agricoltura – dalla necessità di redditi equi per gli agricoltori alla creazione di strumenti adeguati a fronteggiare i rischi in agricoltura, dall’esigenza di garantire il rinnovamento generazionale al trasferimento di conoscenze adeguate e l’implementazione di innovazioni che assicurino uno sviluppo pienamente sostenibile sotto il profilo sociale, economico e ambientale. Occorre pertanto urgentemente confrontarsi con queste sfide – aggiungono gli assessori – e intraprendere iniziative efficaci contro la desertificazione, i cambiamenti climatici, la riduzione della produttività delle superfici, lo spreco di risorse e per una educazione alimentare consapevole”.
Forte l’impegno delle Regioni e delle Province autonome italiane nei confronti dei Leader del G20 i quali definiranno il quadro politico che nutrirà il nostro futuro. Come riportato dall’assessore Fanelli, le Regioni “si sono impegnate a rafforzare la cooperazione internazionale per favorire la diffusione di conoscenze e buone pratiche in agricoltura in favore dei Paesi più vulnerabili, con particolare attenzione alla questione femminile e al ruolo dei giovani, che stanno soffrendo particolarmente questa pandemia e che finirà con il condizionarli in maniera significativa”.
“Abbiamo invitato i Ministri dell’agricoltura del G20 e le Organizzazioni internazionali a coinvolgere sistematicamente e rendere protagoniste le realtà territoriali e le amministrazioni locali – conclude il vicepresidente Fanelli – nella ideazione delle strategie e nell’attuazione delle politiche di sviluppo delle aree rurali e del sistema agroalimentare, dichiarandoci pronti ad affrontare le prossime difficili sfide, supportando ogni strategia che favorisca la conservazione delle risorse, il ruolo degli agricoltori e l’incremento del loro reddito, la difesa dei lavoratori, il contrasto alle disuguaglianze e la disponibilità di cibo di qualità a prezzi accessibili”.