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L’assessore lucano Merra all’inugurazione dell’anno scolastico presso l’istituto “Solimene” di Lavello

“Per tutti voi è un giorno importante. A distanza di diversi mesi ritornate sui banchi di scuola, dopo la chiusura forzata degli istituti a causa della pandemia e dopo settimane e settimane di lezioni in videoconferenza. Oggi provate a riappropriarvi del vostro futuro, senza però dimenticare che le difficoltà del presente sono tutt’altro che superate. Ma siete giovani ed avete la forza necessaria per reagire e per crescere”. Lo ha detto l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, nel partecipare a Lavello, all’istituto di istruzione secondaria superiore “Solimene”, ad un’iniziativa istituzionale nella giornata di inaugurazione dell’anno scolastico. L’esponente dell’esecutivo lucano, insieme al dirigente scolastico Anna dell’Aquila ha incontrato nell’aula magna “A. Iacoviello” del plesso di via Aldo Moro del “Solimene”, una rappresentanza di alunni e di docenti, per porgere loro i saluti e gli auguri in vista dell’avvio “di una nuova esperienza formativa in giorni senz’altro complessi per via dell’emergenza sanitaria”. All’iniziativa hanno partecipato, ma collegati in via tematica, anche gli studenti e gli insegnanti degli altri due plessi del “Solimene”: i ragazzi dell’Istituto tecnico agrario di Lavello, dall’aula magna di via Cappuccini e gli alunni del Camillo D’Errico, dalla sede di Palazzo San Gervasio. Nel rivolgersi ai ragazzi, ai docenti e al personale scolastico l’assessore ha esortato tutti “a rispettare le normative e le regole per il contenimento del contagio da Covid-19, che sono semplici ma importantissime: indossare la mascherina e rispettare il distanziamento sociale, anche e soprattutto nelle aule. Non sappiamo per quanto tempo ancora – ha proseguito l’assessore Merra – dovremo combattere questa pandemia. Ma non dobbiamo mollare. Un compito delicatissimo spetterà agli insegnanti e al dirigente scolastico: sono convinta che tutti quanti, insieme, vinceremo questa difficile battaglia”.

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