Lavoratori forestali di Basilicata ancora senza stipendio da dicembre 2021
Torna a farsi risentire il grido di dolore degli addetti alla forestazione in Basilicata che aspettano lo stipendio da dicembre 2021, dopo aver ricevuto le rassicurazioni nelle sedi competenti.
“Il governo regionale risulta impegnato alla spartizione delle poltrone e dei vari incarichi senza minimamente interessarsi alle condizioni disagiate di circa 5000 lavoratori senza stipendio. Il momento è particolare, veniamo fuori da un periodo terribile di pandemia,peraltro non ancora passato, cui si aggiunge lo stato di guerra che compromette tutti e tutto a vari livelli ma, di tutto questo, pare non si interessi nessuno. – si legge nella nota di una delegazione dei lavoratori della forestazione del Lagonegrese – Ci chiediamo di cosa si stiano occupando nelle stanze il governo regionale, i sindacati ed il consorzio di bonifica della Basilicata. Sinora soltanto le bugie, rinvii, litigi, indifferenza, l’indolenza che vengono manifestate a vario titolo senza nulla di convincente. Nessuno prende iniziative, nessuno denuncia se non questo sparito gruppo di irriducibili lavoratori che hanno sei e veri problemi di sopravvivenza. Non è umano, non è comprensibile, non è giusto calpestate così la dignità umana. Nel nostro settore, evidentemente, esiste uno stato di guerra ma è guerra di posizioni di potere, di tornaconti personali, nient’altro che questo. Ed allora la nostra esortazione ormai decennale è che una volta per tutte coloro che sono a capo delle strutture governative, sindacali e gestionali in Basilicata si passino una mano sulla coscienza, se ancora ne hanno una, e prendano gli opportuni provvedimenti per ovviare all’attuale situazione e per il futuro