Lavori di completamento dell’Aula Magna dell’IIS di Montalbano Jonico
Prosegue l’impegno della giunta provinciale per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Tra i recenti provvedimenti adottati, infatti, c’è il via libera dell’esecutivo di via Ridola ai lavori di completamento dell’Aula Magna dell’IIS di Montalbano jonico. “Questo istituto era stato oggetto, di recente, di un precedente intervento di riqualificazione e adeguamento alle norme di sicurezza, sempre dell’Aula Magna, – ha spiegato l’assessore all’Edilizia scolastica, Angelo Garbellano – per un importo complessivo di 170 mila euro che era finanziato con i fondi POIS. Per completare la sistemazione dell’Aula Magna, e renderla agibile e utilizzabile sia dalla scuola che dalla comunità locale, occorrono ulteriori piccoli lavori di completamento.”
“Grazie a questa perizia – ha proseguito l’assessore Nicola Tauro – investiamo ulteriori 30 mila euro, di cui oltre 26 mila per lavori e oneri di sicurezza e oltre 3 mila e 500 per iva e somme a disposizione, per ultimare i lavori. Con una parte delle somme a disposizione saranno promossi ulteriori interventi, consistenti in: realizzazione di intonaco REI sulle pareti, rasatura e pitturazione delle pareti e del soffitto e sistemazione di piccoli interventi di dettaglio e funzionali.”
“In un momento particolarmente complesso come quello attuale – ha sottolineato il presidente Stella – dove si parla di inutilità e di trasformazione in enti di II livello delle Province, che vedono dimezzate le risorse indispensabili per potere operare, l’Amministrazione provinciale di Matera dimostra nei fatti l’illogicità di tale scelta. Anche solo questo piccolo provvedimento tecnico testimonia l’urgenza delle risposte che il territorio attende. Un isolamento viario, inasprito per molte delle nostre comunità dal recente nubifragio, al quale dobbiamo aggiungere le carenze e i deficit in altri ambiti, tra i quali figura proprio l’edilizia scolastica e il mondo della scuola in generale. Questioni che per legge sono delegate alle Province che, nonostante attacchi evidenti, continua ad affrontare e a risolvere come può.”