Lavori di efficientamento scuole Santeramo, parla il consigliere comunale Riviello
Strano ma vero! E purtroppo non c’è niente per cui essere contenti. La data di avvio-lezioni per gli alunni di scuola primaria di Santeramo in Colle prevista per il 15 settembre 2014 come da calendario ufficiale, slitta al 17 settembre 2014 per un imbarazzante inconveniente.
Ebbene, servono almeno questi due giorni per cercare di ricucire un cappotto creato mesi fa, probabilmente in maniera arrangiata. Se, da una parte, il tempo meteorologico ha segnato la fine dell’estate, concretizzando nei ragazzi l’idea del ritorno tra i banchi di scuola, dall’altra il cartello “lavori in corso” in un edificio scolastico proprio ad inizio anno, lungi dall’essere una trovata scherzosa, è un altro dei sorprendenti “regali” che ci fa la nostra Amministrazione spiazzando tutti: non solo gli utenti del servizio, ma anche coloro i quali operano per garantire questo servizio.
La scuola primaria interessata è il plesso “San Francesco” del II C.D. “San Francesco d’Assisi” e la questione risulta alquanto seria, poiché, dalle informazioni che giungono, si prospetta un percorso degno di un itinerario da gymkhana per alunni, genitori, insegnanti e Dirigente Scolastico almeno per un paio di settimane, durante le quali le persone coinvolte dovranno districarsi tra turni antimeridiani, pomeridiani, temporaneo spostamento di sede e mille altri impegni quotidiani. Facile da comprendere i disagi di questa situazione a dir poco paradossale, tanto quanto difficile riuscire a giustificare il ritardo nella conclusione dei lavori di efficentamento energetico avviati ad agosto, contando il fatto che chi avrebbe dovuto ultimare queste opere, fiducioso delle proprie capacità, ha pensato bene di prendersi pure 15 giorni di vacanza. Se c’è stato un errore di calcolo da imputare alla ditta appaltatrice, tra l’altro non giustificabile; forse questo errore non sarebbe dovuto sfuggire a chi aveva la responsabilità di controllare che i lavori fossero ultimati per una data prestabilita e soprattutto così importante come la data di inizio anno scolastico.
In questo clima di trambusto e malumore, sembra che si sia preso un accordo. Poiché almeno un’ala dell’edificio in questione sembra essere ultimata, un gruppo di alunni potrà fare regolarmente scuola, mentre un altro gruppo seguirà le lezioni di pomeriggio dalle 14.00 alle 19.30 in una sede ancora da definire. Indiscrezioni affermano che anche il personale di segreteria vive momenti di scompiglio generale, poiché, sfrattato dalla sua postazione di servizio e senza una sistemazione adeguata, riesce a gestire a fatica documenti generali, utenza e personale docente.
Ma la storia non finisce qui. Non è soltanto il II C.D. ad essere in balia delle onde; anche il I C.D. “Hero Paradiso” non gode di una situazione migliore. I lavori imminenti annunciati dall’Amministrazione a fine giugno per la messa a norma di situazioni incongruenti in alcuni plessi del Circolo non sono stati avviati. Ad oggi, risulta l’intenzione del Comune di voler imbiancare le pareti mal ridotte dei due plessi della Scuola dell’infanzia, in tempi ancora da definire.
Un’intenzione lodevole dal momento che la struttura, a detta di coloro che vivono la situazione quotidianamente, necessita da anni di una rinfrescata, ma che fine ha fatto l’intento iniziale di messa a norma? Qualcuno nel frattempo l’ha dimenticato, o lo ha “soltanto” posticipato? Nell’attesa di risposte concrete e di un repentina soluzione delle suddette problematiche, chiediamo agli “addetti ai lavori” di pianificare le prossime iniziative, se ce ne saranno, focalizzando l’attenzione sulla parola inizio e sulla parola fine, in modo tale da evitare a tutti i cittadini ulteriori perdite di tempo.
Movimento éPolit@
Il consigliere comunale
Avv. Giovanni Battista Riviello