Lavoro sommerso, Viti: “Presto una legge per il contrasto”
“La Legge di contrasto al lavoro sommerso, che compare fra gli obiettivi definiti al tavolo di Basilicata 2012, rappresenta sicuramente una priorità del Governo regionale. La sua approvazione, prevista nella prima riunione del Consiglio regionale di settembre, si gioverà certamente degli approfondimenti finora realizzati anche sulla scorta del fitto dibattito intervenuto sia in IV Commissione che nella società civile lucana”. Lo afferma l’assessore alla Formazione e Lavoro della giunta regionale della Basilicata, Vincenzo Viti.
“Poi – spiega Viti – si tratterà di potenziare strumentazione e attività di coordinamento fra le varie competenze chiamate in causa da una seria e sistematica azione di contrasto al lavoro irregolare, così da aggredire una delle ragioni permanenti di precarietà e di sofferenza e da favorire la progressiva emersione di relazioni fruttuose e trasparenti in un mercato del lavoro che sta entrando in un nuovo sistema generale di regole. Una particolare attenzione – aggiunge l’assessore – verrà riservata naturalmente ai cosiddetti “progetti di emersione” che inaugureranno una fase sperimentale e che sarà necessario monitorare sia nelle modalità che negli effetti, così da configurare una strategia di effettiva “liberazione” del lavoro come fattore di libertà, di responsabilità e di dignità umana”.