L’avvocato del diavolo è un 41enne salentino
L’avvocato del diavolo parla leccese. Nel gergo della teologia, l’avvocato del diavolo è colui che viene incaricato di verificare le virtù dei candidati alla santificazione, tramite contraddittorio. E la scelta di Papa Benedetto XVI è caduta su Carmelo Pellegrino, 41 anni, nativo di Galatina (LE), promotore della Fede della Congregazione delle Cause dei Santi.
Monsignor Pellegrino è nato il 16 luglio 1971 a Galatina e, dopo il diploma in violino presso il Conservatorio di Lecce, ha conseguito dapprima la Laurea in Lettere presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma, poi la Laurea in Filosofia, sempre presso l’ateneo capitolino. Nel suo ‘curriculum’ conta anche la Licenza presso il Pontificio Istituto Biblico e il Dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana. Ha insegnato Sacra Scrittura a Taranto presso l’Istituto di Scienze Religiose ‘Romano Guardini’. E’ stato ordinato sacerdote nel 1997 e prelato di Sua Santità nel 2007. Dal 2001 è entrato nella Congregazione delle Cause dei Santi, sino all’incarico ricevuto oggi da Joseph Ratzinger.