CulturaPrimo_PianoPuglia

Le note della Shoah all’auditorium ‘Don Tonino Bello’ di Giovinazzo

Per celebrare la “Giornata della Memoria” martedì 2 febbraio 2016 alle ore 18.00 presso l’Auditorium Don Tonino Bello a Giovinazzo si svolgerà la manifestazione conclusiva del progetto “Le note della Shoah”, realizzato dagli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di I° grado “M. Buonarroti”.
Un approfondito percorso didattico per non dimenticare un periodo storico tra i più tragici che si ricordino, diventato il paradigma della violenza, della sopraffazione, del tentativo di cancellazione non solo di un intero popolo e di una tradizione, ma di ogni forma di diversità. Un progetto che intende non solo incoraggiare ogni iniziativa che onori degnamente la Giornata della Memoria, ma anche costituire un tentativo di arricchire di contenuti una commemorazione che rischia di diventare l’ennesima data in rosso su un calendario.
In questo percorso si è focalizzata l’attenzione anche sulla vita nei campi di concentramento e in particolare sulla musica composta ed eseguita ai tempi dell’Olocausto. Tra i deportati ci furono insigni, meno noti e sconosciuti musicisti, compositori di cui, grazie alle testimonianze di alcuni sopravvissuti, si è venuti a conoscenza. Così come si è appreso dell’esistenza di brani musicali che, sia scritti spontaneamente che su ordine dei comandanti dei campi, furono creati in quegli anni di orrore. Sono circa cinquemila le musiche nate nei campi di concentramento nazista finora catalogate. La musica ha avuto un importante ruolo nella vita dei deportati: una via di fuga temporanea dagli orrori e dall’incubo della realtà che li circondava.
La manifestazione conclusiva del 2 febbraio, realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale “Tracce” e il patrocinio dell’amministrazione comunale, si articolerà in vari momenti. Dopo gli interventi, moderati da Ileana Spezzacatena, Presidente dell’Associazione Tracce, di Tommaso Depalma, Sindaco di Giovinazzo, di Francesca Pietroforte, Consigliere delegato ai beni culturali della Città Metropolitana di Bari, dell’Assessore alla cultura del Comune di Giovinazzo, Marianna Paladino, e di Michele Bonasia, Dirigente scolastico del 1° Istituto Comprensivo “Buonarroti-San Giovanni Bosco”, prenderà la parola Enrico Modigliani, Presidente dell’Associazione “Progetto Memoria”, che spiegherà, raccontando la storia della sua vita, come si è arrivati alle leggi razziali e al successivo dramma della Shoah.
Seguirà l’intervento di Raffaele Pellegrino, ricercatore storico (IPSAIC) e Filosofo della musica, curatore e traduttore (insieme a Francesca R. Recchia Luciani) de “La musica a Terezín 1941-1945” di Joža Karas, che illustrerà i significati assunti dalla musica all’interno dei campi di concentramento.
La manifestazione si concluderà con l’intervento musicale e letterario curato dai docenti Anna Catino, Antonio D’Ambrogio, Lorenza Persia e Anna de Ceglia. Gli alunni saranno diretti da Anna Catino e accompagnati da Valeria Scivetti al pianoforte, Lucia Geusa e Rossella Polacco ai violini, Daniela Ippolito all’arpa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *