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Le scuole di Agromonte e Scario in visita nel Parco del Pollino per un progetto di gemellaggio con il Parco del Cilento

La scuola mette tra gli obiettivi fondamentali l’educazione ambientale e fa incontrare i Parchi ai suoi alunni e confrontare le diverse tradizioni. E’ il caso del progetto “quando i parchi si incontrano” portato avanti dagli studenti delle classi prima e terza degli Istituti Comprensivi “B. Croce” Latronico (Pz) – Plesso Scuola Primaria Agromonte e “Teodoro Gaza” San Giovanni A Piro (Sa) – Plesso Scuola Primaria Scario, la prima sita nel Parco del Pollino la seconda in quella del Cilento. L’altro giorno gli studenti delle due scuole si sono incontrate nel Parco Nazionale del Pollino, al Parco Avventura di Bosco Magnano a San Severino Lucano. Le due scolaresche accompagnate dai loro insegnanti hanno conosciuto le particolarità del Pollino lucano e restituito la visita ai colleghi che avevano fatto la stessa esperienza nel Parco del Cilento. Ad accompagnare i bambini di San Giovanni a Piro oltre alle maestre il dirigente scolastico Corrado Limongi ad accoglierli il vicepresidente del Parco del Pollino, nonché sindaco di San Severino Lucano Franco Fiore e il primo cittadino Latronico Fausto De Maria La scuola, oggi più che mai è chiamata a svolgere un ruolo educativo qualificante per la società, ha detto il dirigente e i gli insegnanti referenti di ambo le parti (per Agromonte Maria Donata DE Biase e Angela Di Lascio per Scario Anna Coppola), oltre che a fare istruzione, in quanto l’uomo di oggi per affrontare le continue trasformazioni sociali e culturali, bisogni affettive, esigenze di lavoro, rischi ambientali e climatici deve modificare continuamente i propri stili di vita, le proprie abitudini per costruirsi il suo tessuto sociale. Ovviamente la scuola deve porsi come prima agenzia deputata all’educazione, al cambiamento, al riconoscimento dell’importanza di offrire nuove e più ampie occasioni di crescita culturale e sociale. Sicuramente può essere un valido strumento lo studio dell’educazione ambientale occasione di crescita individuale, familiare, scolastica e culturale. Parole di apprezzamento sono state espresse dal vicepresidente del Parco Fiore per la sensibilità mostrata dal dirigente scolastico e dagli insegnanti che hanno realizzato il progetto e che con tali attività hanno permesso a un gruppo di giovani studenti non solo di studiare problematiche ambientali ma di conoscere un angolo di Parco, è la scuola che forma uomini e cittadini responsabili e in questo caso aprendo una pagina sull’ambiente circostante ha scritto una prima pagina qualificante nel futuro di un gruppo di studenti.

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