LEA, la Regione Puglia valuta una legge autonoma per recepire il nuovo prontuario
“Non ho mai espresso nessun assenso al rinvio dell’entrata in vigore dei nuovi LEA in nessun contesto, né regionale, né nazionale. Anzi, nel corso delle consultazioni svoltesi al Ministero della Salute, ho evidenziato che la Puglia, con i suoi sistemi informatici, era già pronta a partire. Peraltro, come sostengo da tempo, se il Governo nazionale, nella sua totale autonomia, avesse voluto far partire il prontuario con i nuovi LEA avrebbe potuto farlo anche subito e, in seguito, modificare eventualmente le tariffe”.
E’ quanto sostiene l’assessore alla Salute della Regione Puglia, Rocco Palese, che aggiunge: “Non è mio costume, né mia intenzione, fare polemiche su temi così importanti, ma tengo a ribadire che su questo argomento non ho votato sì alla proroga in nessun contesto nazionale o regionale. Peraltro insieme al Presidente Emiliano e a tutto il Governo regionale stiamo valutando anche la possibilità di poter procedere con un provvedimento legislativo autonomo della Regione Puglia per recepire il nuovo prontuario e consentire così ai cittadini pugliesi di poter usufruire delle nuove prestazioni sanitarie previste dai nuovi LEA. Su argomenti così delicati come il diritto alla salute ed alla cura dei cittadini questo Governo regionale ha sempre agito all’insegna del confronto non solo con la maggioranza, ma con tutto il Consiglio regionale, avendo come unico obiettivo l’interesse dei cittadini”.
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