Lecce, i botti per la festa dei santi patroni causano tre feriti

Tre persone sono rimaste ferite, una delle quali in modo grave, in seguito alla esplosione di fuochi d’artificio che dovevano essere sparati a conclusione dei festeggiamenti in onore dei santi patroni della città di Lecce, Oronzo, Giusto e Fortunato. I fuochi si trovavano in un camioncino posteggiato nella prima periferia della città, quando, forse a causa di uno sfregamento, sono esplosi contemporaneamente, ferendo tre persone che si trovavano nelle immediate vicinanze.

Per una delle persone rimaste ferite – molto probabilmente il titolare dell’azienda incaricata – è stato necessario il ricovero nel centro grandi ustionati di Brindisi, a causa delle gravi ustioni riportate sul corpo. Altre due persone hanno riportato traumi oculari da scoppio, e sono state condotte presso l’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce, mentre il quarto ferito ha riportato lievi lesioni lievi curate dai sanitari del 118 giunti sul luogo dell’incidente con quattro ambulanze. Il drammatico episodio ha indotto il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, ad annullare lo spettacolo pirotecnico in segno di solidarietà con le famiglie delle persone ferite.