Lecce, l’azienda Nespresso avvia progetto “Da Chicco a Chicco” per il corretto riutilizzo delle capsule di caffè esauste
E’ stato avviato a Lecce il progetto “Da Chicco a Chicco” di Nespresso, l’iniziativa di economia circolare che consente ogni anno di recuperare e destinare a seconda vita le capsule di caffè in alluminio esauste di Nespresso. Grazie all’impegno dei consumatori nell’adozione di comportamenti responsabili, verranno riportate le capsule di caffè esauste in alluminio presso l’area recycling della Boutique Nespresso all’interno del centro commerciale Coin di via Nazario Sauro e nelle isole ecologiche di Viale Giovanni Paolo II, Viale Grassi e Viale Marzano della città salentina, permettendo al progetto di raggiungere, in totale, 132 punti di raccolta in 74 città italiane.
Una volta raccolte dalle aziende di gestione del servizio di raccolta differenziata, le capsule esauste vengono inviate per la lavorazione ed il recupero presso un apposito impianto dove l’alluminio viene separato dal caffè, con l’obiettivo di riportare i due materiali a nuova vita, trasformandoli in due nuove risorse per l’ambiente.
“Siamo estremamente orgogliosi di coinvolgere il territorio di Lecce all’interno del nostro progetto “Da Chicco a Chicco”, perché ci permette di ampliare ancora di più un’iniziativa che rappresenta appieno il nostro impegno per una gestione responsabile delle capsule di caffè in alluminio e di raggiungere risultati sempre più importanti. – ha detto Chiara Murano, Sustainability & SHE Manager di Nespresso Italiana –Con questa iniziativa chiediamo alle nostre consumatrici e ai nostri consumatori del territorio di intraprendere insieme a noi un percorso per dare una seconda vita alle capsule esauste e fare in modo che si trasformino in una risorsa in grado di generare valore positivo non solo per l’ambiente, ma anche per la comunità, perché attraverso “Da Chicco a Chicco” riusciamo a fare in modo che queste si trasformino in un aiuto concreto per chi ne ha più bisogno