Lecce non fa ricorso dopo il gol annullato contro la Lazio
Il Lecce non presenterà ricorso dopo in merito all’episodio del gol annullato a Lapadula contro la Lazio. Lo ha reso noto lo stesso club, ribadendo comunque “con fermezza di aver subito un grave torto arbitrale” e sottolineando che “in occasione del gol del possibile 2 a 2 realizzato da Lapadula, dapprima convalidato dal direttore di gara e poi annullato a seguito dell’intervento del Var, si è verificata una evidente violazione della regola 14. Il calcio di rigore va ripetuto qualora uno o più giocatori di ciascuna squadra invadano contemporaneamente l’area di rigore prima che il pallone sia in gioco”.
“Riteniamo tuttavia più utile, in luogo di iniziative giudiziarie che oltretutto rischierebbero di arenarsi per cavilli formali, di sottoporre ufficialmente agli organi competenti, in occasione dell’incontro del 19 novembre tra Aia-Can A e le Società di Serie A, le palesi e gravi incongruenze emerse in occasione dell’episodio”.