Lecce, il sindaco Salvemini conferma la centralità di Piazza Libertini come fulcro delle iniziative di Natale
Nessun passo indietro, e gli ambulanti del mercato dovranno trasferirsi a Settelacquare. Il Comune di Lecce continua nel progetto di trasformazione di Piazza Libertini, che non sarà monumentalizzata ma ospiterà al suo interno fiere, mostre, mercati temporanei compatibili per tipologie ed allestimenti al pregio dell’area. Lo ha confermato il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini.
“Con il provvedimento del 6 marzo 2018, con il quale si avvia il procedimento per l’attuazione delle tutele previste dal Codice dei Beni Culturali in considerazione del valore storico monumentale della Piazza (in accordo con Soprintendenza e Regione) propedeutico al formale trasferimento degli operatori, si avvia la definitiva riqualificazione di Settelaquare all’interno di un progetto articolato che prevede il ripensamento del Mercato Multietnico e di quello Ortofrutticolo, nella zona di maggiore espansione urbana dell’ultimo ventennio – compresa tra Piazza Partigiani e Viale Aldo Moro – nella quale sono nate e o trasferite negli anni attività commerciali, studi professionali, uffici pubblici e privati, centri commerciali; progetto che dovrà rifunzionalizzare un’area mercatale pubblica che sconta errori evidenti errori di progettazione. – afferma Salvemini – In questi mesi non siamo stati fermi, perchè abbiamo comunque provveduto alla sanificazione dei box e all’installazione di cancellate di protezione per proteggerli da ulteriori atti vandalici: non appena tutto sarà pronto per il trasferimento verranno completati i lavori previsti per la loro riapertura”.
Il sindaco, inoltre, ha chiarito che sarà proprio l’area del Castello e di Piazza Libertini il fulcro delle attività del prossimo Natale: “Stiamo programmando le attività del prossimo Natale, partendo dalla centralità del Castello Carlo V al cui interno saranno previste le visite guidate di tutti gli ambienti e l’allestimento della Fiera dei Pupi e dei Presepi; in Piazza Libertini prevediamo di ospitare – con gli stessi allestimenti utilizzati lo scorso anno – il Mercato dei Giocattoli. E’ dentro queste scelte che si pone – anche – la questione degli ambulanti che, giova ricordarlo, non sono stati sfrattati: potranno lavorare come ogni giorno fino a quando il provvedimento di trasferimento non verrà formalmente chiuso. L’amministrazione ha semplicemente ricordato loro – secondo impegni presi lo scorso anno – che la richiesta di prolungare la vendita durante le festività natalizie sino alle 22.00 non sarebbe stata autorizzata alle stesse condizioni di allestimento (pagodine in pvc bianco e uso di gruppi elettrogeni, impiego di camioncini). Se sono disponibili – al pari dei loro colleghi – di organizzare i propri spazi di vendita mediante impiego di casette in legno e allacci alla rete elettrica – nel rispetto dei luoghi e delle scelte dell’amministrazione – noi siamo pronti a predisporre un allestimento omogeneo e decoroso nel quale riunire Mercato del Giocattolo, ambulanti storici di Piazza Libertini e altre attrazioni alle quale stiamo lavorando. Questo il nostro piano di lavoro, quindi: impegno teso a valorizzare lo spazio pubblico senza penalizzare gli interessi di nessuno”.