L’economia italiana nella ‘certezza dell’incertezza’
“L’attuale situazione economica italiana genera la certezza dell’ incertezza, un’evidente crisi sistematica che porterà ad una sostanziale difficoltà di accesso al credito, traducendo così in realtà l’assunto della legge di Murphy, per cui per avere un prestito, bisognerà dimostrare di non averne bisogno e renderà più difficile procedere ad investimenti”. E’quanto sostiene l’Avv. Giuditta Lamorte, responsabile welfare e pari opportunità UGL Basilicata.
Per la sindacalista, “in questo quadro, nonostante secondo il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità del governo Monti, Elsa Fornero, la riforma del lavoro riduca l’ansia, i livelli di occupazione, caleranno inevitabilmente, come pure, inevitabilmente calerà la produzione, con conseguente stagnazione. Da questo malessere generale saranno colpite in particolare le piccole e medie imprese, come pure le prime vittime della disoccupazione saranno le donne. Ancora una volta – conclude la leader UGL, Lamorte – le donne saranno l’anello debole della catena: i loro posti di lavoro saranno i posti maggiormente a rischio e sarà difficile parlare, nella sistematicità della crisi, di conciliazione famiglia e lavoro, quasi impossibile sarà pensare di restare a casa, uscire dal mondo del lavoro e poi rientrarvi”.