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L’energia e il suo sviluppo sostenibile: i progressi ed il contributo che possiamo dare

Oggi si sente spesso parlare di energia e di tecnologie sostenibili, e non potrebbe essere altrimenti, dato che il futuro del pianeta che ci ospita (e dell’umanità) dipende proprio da questi fattori. Uno degli obiettivi è quello di velocizzare il processo di decarbonizzazione per giungere ad una soluzione sana per lo sfruttamento delle risorse che la terra ha da offrirci, ma senza per questo danneggiarla o impoverirla. Si parla di soluzioni come il fotovoltaico, l’energia eolica, quella idroelettrica e altri esempi come lo sfruttamento del moto delle maree. Ci si trova dunque di fronte ad un argomento che merita di essere approfondito, e che dipende anche dalle piccole azioni delle persone nel quotidiano.

Il nostro contributo

Una delle azioni che potremmo intraprendere, per sostenere un futuro migliore, è rivolgerci a fornitori di energia in grado di utilizzare tecnologie ecosostenibili. Ovvero quelle soluzioni anticipate poco sopra, quindi fonti di energia green e rinnovabili. Per cambiare fornitore e aderire ad uno sostenibile, bisogna effettuare dei passaggi specifici e dotarsi del codice POD che serve, come spiegato nella guida di Acea, per poter effettuare il passaggio ad un’azienda che rispetta tutti questi requisiti. Si tratta di una via che, fra le altre cose, permette anche di risparmiare in termini di portafoglio, dato che spesso queste offerte sono più convenienti anche a livello economico. Naturalmente il nostro contributo dovrebbe passare anche dalle azioni quotidiane, come una maggiore attenzione agli sprechi di luce, gas e acqua.

Le energie rinnovabili

Le energie rinnovabili rappresentano il cuore del processo di decarbonizzazione, ovvero l’addio ai combustibili fossili e l’abbraccio alle fonti green come il sole. L’energia solare è senza ombra di dubbio uno dei maggiori protagonisti in positivo di questa rivoluzione verso un futuro migliore, ma lo stesso discorso può essere applicato anche all’energia eolica, che in Italia conta su un presente florido. Nella lista delle energie rinnovabili non potremmo non inserire l’energia geotermica e le bioenergie (biomasse), insieme all’energia idroelettrica e all’energia oceanica, che come detto sfrutta il moto di maree, correnti e onde del mare.

Il teleriscaldamento

Un esempio da citare è il teleriscaldamento, un sistema che consente di riscaldare l’acqua in una centrale apposita, e poi di inviarla nelle case. Si tratta di una soluzione che renderebbe superfluo l’utilizzo delle caldaie, e che consentirebbe dunque di adottare una nuova strategia green in casa e non solo. Inoltre, il riscaldamento dell’acqua si verifica   tramite degli appositi scambiatori, e di conseguenza non avviene nessuna combustione, il che permette di eliminare anche il problema delle canne fumarie e dei fumi. In sintesi, si tratta di un ulteriore sistema green che può essere adottato da chiunque.

In conclusione, le opzioni per vivere nel rispetto della natura non mancano di certo, ma dipende come sempre da noi, dalle nostre scelte nella vita quotidiana e dall’insegnamento ai nostri bambini in relazione con l’ambiente.

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