Lettera al sindaco di Massafra per scongiurare la chiusura della scuola ‘Gesù Bambino’
Caro Sindaco, se chiude la scuola Gesù Bambino muore una comunità!
Come si identificherebbe una collettività quando viene privata di uno dei suoi principali elementi aggreganti?
La Scuola insieme alla Chiesa costituiscono da sempre i luoghi eletti di aggregazione, confronto e crescita sociale.
Ultimo avamposto di riscatto e di emancipazione in un contesto dove la compresenza di vari elementi, miscelati insieme, diventerebbero detonatori di mine sociali pronte ad esplodere.
Il rione Gesù Bambino, infatti, è da tutti considerato un pò un paesello dentro al paese ma si caratterizza sempre più (senza intento polemico e con molta franchezza), come il “ghetto”nella città.
Ecco perché la notizia della soppressione della scuola arriva, per noi cittadini di questo rione (quella costruttiva e senza interessi personalistici di sorta), come un fulmine a ciel sereno, poichè improvvisa e giunta appena nella tarda mattina di sabato 1 aprile, quando la Segreteria dell’Istituto ha chiesto con urgenza di scegliere un’altra scuola per i nostri figli.
Alcuni obietteranno che gli iscritti sono pochi e che non si condivide la creazione delle pluriclassi (sebbene l’adozione delle classi aperte, ben al di fuori dello “stato di necessità”, in paesi come la civilissima e occidentalissima Svizzera, abbia promosso studenti con eccellenti profitti), altri potrebbero osservare che il plesso scolastico non è di facile raggiungimento, per gli evidenti disagi che comporta la sua unica via di accesso a senso unico.
Noi genitori e abitanti di questo rione sosteniamo invece che in effetti i numeri per la sopravvivenza della scuola ci sono. Molte persone, purtroppo, hanno già scelto di iscrivere i loro figli in un’altra scuola pur sacrificandoli in classi superaffollate ed esponendoli alla “disattenzione didattica”. Una decisione legittima, ovviamente, espletata nel sacrosanto esercizio della potestà parentale.
Ma i presupposti non cambiano.
Da qui il nostro accorato appello affinché questa Amministrazione, coerentemente con il proposito elettorale, realizzi con urgenza quelle condizioni materiali e “culturali” che conducano a un rinnovamento del Rione investendo proprio sulla scuola. Invitiamo il Sindaco, in prima persona, a suggerire l’iscrizione in questo plesso scolastico a tutti i genitori Massafresi, per incentivare i rapporti umani e creare un ponte tra le persone e le culture.
Noi abitanti di questo rione non meritiamo di essere umiliati e trattati come cittadini di serie B, perché essere presenti e interessarsi ad un territorio necessita di conoscenza e impegno costante. Non solo in “determinati periodi”!
Sarebbe l’ennesima sconfitta di questa città, e del Centro Storico in particolare, che subisce l’ennesima spoliazione.
E alla prossima consultazione elettorale potreste chiamare la vostra più autorevole lista non “Strada Maggiore” ma direttamente “via Livatino 1, 3piano”.
Con osservanza.
I Genitori
Il Comitato Gesù Bambino
Ida Cardillo, Consigliere Comunale PD
Michele Mazzarano, Consigliere Regionale PD
Angelo Notaristefano,Giovani Democratici