Letturisti di Acquedotto Pugliese in sciopero da marzo
Nessuna schiarita in vista per i 45 letturisti di AqP. Senza stipendio da marzo, l’odissea continua e tutto lascia presagire che a breve verrà sospeso il servizio se non dovesse giungere il salario della vecchia società, la F.Imm, che ha gestito il servizio fino allo scorso 4 aprile. Lo stato di agitazione è stato annunciato da Franco Giancane, coordinatore dei letturisti della Filctem Puglia, con una lettera inviata ai vertici di AqP, di F.Imm, di Gest (la società che gestisce attualmente il servizio) e al presidente della Regione Michele Emiliano.
Il mancato accredito dello stipendio di marzo 2019, stando a quanto detto da Giancane, sarebbe da imputare al blocco delle spettanze, pari a 600mila euro, da parte di AqP.
“Qualora non si dovesse giungere ad una rapida soluzione, nei prossimi giorni non saremo più in grado di garantire il sevizio, visto il disagio causato ai lavoratori, che non riescono a fronteggiare le spese familiari e che non sono più nella condizione d’acquistare la benzina per recarsi sul proprio posto di lavoro. La situazione ormai è insostenibile, e da tempo abbiamo segnalato ad Aqp che il servizio deve essere internalizzato: i lavoratori non possono essere tenuti in ostaggio dall’azienda uscente che, vantando eventuali crediti verso Aqp, si rifiuta di pagare lo stipendio arretrato ai lavoratori”, ha detto Giancane.