L’evento “In die Natalis” a Castel Lagopesole per ricordare la nascita di Federico II
Fu lo stesso imperatore ad istituire la ricorrenza della sua nascita. A distanza di quasi otto secoli, i festeggiamenti nel genetliaco di Federico II continuano a Castel Lagopesole, per iniziativa della Pro Loco. Per il nono anno consecutivo, il 26 dicembre si svolgerà il solenne “in Die Natalis” nel Castello federiciano. Un evento che richiama l’interesse e l’attenzione di una intera popolazione per la levatura, la qualità e l’autorevolezza delle collaborazioni instaurate nel corso degli anni.
“Dopo un attento lavoro di ricerca tra le fonti del periodo di riferimento”, sottolinea il Presidente della Pro Loco Carlo Lucia, “abbiamo inteso creare un evento culturale che coniughi la valorizzazione di uno dei monumenti più importanti della Basilicata e della figura del personaggio di riferimento ad esso legato.”
L’edizione di quest’anno si caratterizzata per la preziosa e fattiva collaborazione tra il consesso castellano e il Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” di Potenza, cui è affidato l’aspetto artistico della manifestazione. Per il direttore Felice Cavaliere con questa collaborazione “si intende rafforzare il legame tra il Conservatorio e il territorio di appartenenza, collaborando a progetti ritenuti validi nel campo della promozione culturale, artistica e paesaggistica”.
All’ensemble “Antica Consonanza” è affidata la chiusura di questo anniversario con il concerto “Reis Glorios_Musiche al tempo di Federico II”, un programma appositamente studiato per l’evento di Castel Lagopesole con una scelta di brani ricadenti proprio nel periodo medievale. L’esecuzione musicale inizierà alle ore 18.00 nella Cappella del Castello di Lagopesole con la collaborazione del Polo Museale della Basilicata. Il concerto è incentrato in massima parte sull’esecuzione di brani vocali e strumentali del XII e XIII secolo tratti dalle principali fonti del repertorio monodico profano europeo che unisce le sonorità occidentali e orientali attraverso l’uso di strumenti di queste aree geografiche mediterranee tanto care allo Stupor Mundi.
Come consuetudine, durante l’intero arco della giornata sarà possibile visitare anche “Il Mondo di Federico II”, quarto museo multimediale del mondo, allestito nel Quarto della Regina e nel Salone dell’Imperatore del maniero svevo.