L’ex sindaco di Bari, Antonio Decaro, traccia il bilancio del 2024
Se ho avuto la forza di affrontare questi mesi è stato soprattutto grazie a voi. Ai vostri abbracci, al vostro affetto, ai vostri “forza Antò”, gridati all’improvviso anche in mezzo alla strada. Voi mi avete dato la forza di rialzare la testa e di rimettermi in piedi. Non posso negarlo, è stato per me un 2024 complesso. Dopo dieci anni bellissimi ho lasciato la fascia da sindaco. Non avrei mai immaginato di doverlo fare combattendo, contro il più brutto e vigliacco dei nemici: il sospetto. Mi sono messo in cammino, su un percorso nuovo. Ho viaggiato in lungo e in largo nel nostro Sud, da Reggio Calabria a l’Aquila, da Potenza a Napoli, da Campobasso a tutta la mia Puglia, provando ad ascoltare soprattutto le voci delle migliaia di cittadine e cittadini che vedono l’Europa come un’istituzione lontana dalle loro vite. Ho portato con me queste voci, a Bruxelles, e mi sono messo a studiare, per cercare di trasformarle in direttive, regolamenti e azioni concrete.
Chiudo questo 2024 passeggiando per la mia città e ogni angolo, ogni strada, mi riporta al cuore un ricordo, dolce o amaro, di questi dieci indimenticabili anni. Mi chiedo se avrei potuto fare di più e meglio. Ma è finito il tempo di guardare indietro. Bari ha imparato a camminare verso il suo futuro”.
Sono le parole dell’europarlamentare ed ex sindaco di Bari Antonio Decaro, che ha tracciato il bilancio del 2024.