L’ex sindaco di Foggia, Franco Landella, rinviato a giudizio

Tentata concussione, corruzione, peculato e tentata induzione indebita, istigazione alla corruzione. Sono questi i capi d’accusa con cui andranno a processo l’ex sindaco di Foggia, Franco Landella, l’ex presidente del Consiglio comunale, Leonardo Iaccarino, e altre 11 persone. Il rinvio a giudizio è stato deciso dal gup del Tribunale di Foggia Maria Luisa Bengivenga. Gli imputati sono coinvolti in un presunto giro di tangenti al comune foggiano. 
Il processo inizierà il prossimo 15 marzo. Nella stessa udienza hanno patteggiato la pena ad un anno Davide Saurino e ad un anno e 3 mesi Marianna Tucci, mentre sono stati prosciolti gli ex consiglieri comunali di maggioranza Pasquale Rignanese, Lucio Ventura e Consalvo Di Pasqua.
L’inchiesta verte su una serie di appalti per la pubblica illuminazione, progetti urbanistici, forniture e acquisti per regali a scopo privato di materiale vario, pagato con i fondi in dotazione all’ex presidente del Consiglio comunale.