Liberascienza e CNR Basilicata: iniziativa sulla divulgazione scientifica

La scienza vive di politica, forse più delle altre attività culturali umane. Albert Einstein diceva che la scienza è “l’unica forma di poesia finanziata dallo stato”, ed aveva profondamente ragione. La scienza, soprattutto la scienza fondamentale, dalla matematica alla genetica, all’osservazione degli astri e della terra, per fare degli esempi, vivono per far accrescere la conoscenza e per migliorare la qualità della vita con la tecnologia che generano. Proprio per questo, la scienza e la ricerca scientifica devono essere finanziate da Enti Pubblici, cioè dai soldi delle tasse. Sembra una banalità ripetere che lo schema dell’avanzamento della scienza non possa che avvenire attraverso il meccanismo descritto sopra, ma nel mondo di oggi, ed in particolare nell’Italia, o meglio, nella politica italiana di oggi, c’è una pericolosa tendenza a dimenticarlo.

Questo sarebbe un errore gravissimo, per noi e soprattutto per le generazioni future. Per questo sta diventando sempre di più un dovere rendersi attivi nella comunicazione della scienza, a tutti i livelli, dai ragazzi delle scuole, al grande pubblico, ai parlamentari. Prima di tutto per far capire a tutti che l’investimento di denaro pubblico nella scienza, oggi in Italia, è al livello reale di meno dell’uno percento del nostro prodotto nazionale lordo, una cosa ridicola rispetto agli altri paesi europei, per esempio. Ma anche per un altro motivo: per la coscienza profonda della “missione del dotto”, la “Bestimmung des Gelehrten” proposta con passione da Fichte nel 1794: il dovere culturale, civile e morale dello scienziato di far partecipare tutti e di tutti catturare l’interesse.

Queste le motivazioni che porteranno, il prossimo 30 novembre, a partire dalle ore 18.00, Liberascienza e il CNR di Basilicata a realizzare per la prima volta congiuntamente una iniziativa che ha lo scopo dichiarato di fare divulgazione scientifica. Con l’occasione della presentazione del nuovo Magazine sulla Molteplicità, prosecuzione ideale del cammino associativo improntato alle tematiche affrontate nelle “Lezioni Americane” da Italo Calvino, sarà possibile visitare i laboratori Lidar (CNR-IMAA), di Geologia Medica ed Ambientale (CNR-IMAA), di Deposizioni Laser (CNR-IMIP), GIS e Remote Sensing per il patrimonio culturale (CNR-IBAM) oltre che assistere ad una presentazione del telerilevamento satellitare di nubi e precipitazioni (CNR-IMAA). I gruppi di visita saranno accompagnati alla scoperta di questi luoghi da ricercatori CNR e condotti, alla fine del percorso, ad una esperienza musicale e di video arte a cura di Nicola Formicola e Daniele D’Alessandro. Interverranno ad inizio dell’evento anche gli artisti di ElleplusElle, oltre agli autori del Magazine stesso.