Liberato esemplare di gheppio dalla sede dell’ente parco a Marsico Nuovo
È stato liberato dalle terrazze della sede dell’Ente Parco Appennino Lucano, a Marsico Nuovo, un esemplare di gheppio (Falco tinnunculus), ritrovato qualche mese fa in questo stesso luogo, da cui oggi ha ripreso il volo.
Nello scorso mese di luglio il volatile, giovane pullo di gheppio, era caduto dal campanile della chiesa dell’ex complesso delle Benedettine, dove ha sede il Parco, ed era stato prontamente soccorso dal personale presente, che lo aveva affidato alle cure del Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Potenza con sede presso l’Oasi WWF di Pignola.
Da alcuni anni, infatti, una coppia di gheppi nidifica in una delle nicchie del campanile dell’antica chiesa, involando dai due ai tre giovani ogni anno. L’esemplare liberato quest’oggi è stato curato per circa due mesi dagli operatori del CRAS di Pignola che, dopo le prime cure, lo hanno messo in voliera dove ha dimostrato da subito la sua attitudine a vivere in natura, indipendente dalle cure dell’uomo. La liberazione in volo è avvenuta alla presenza del presidente del Parco Domenico Totaro, del presidente della Comunità del Parco Franco Cutro e del personale del Corpo Forestale dello Stato di Marsico Nuovo.