Liceo Classico Duni di Matera campione provinciale di pallatamburello
Una giornata in cui lo sport ha regalato emozioni uniche in quel del Circolo Tennis di Matera, vero e proprio campo di battaglia, in particolare per una delle tre sfide andate in scena quest oggi nelle finali provinciali di pallatamburello, si tratta della finale femminile tutta in casa fra le formazioni materane del Liceo Classico Duni e il Liceo Pedagogico Stigliani. Ma andiamo con ordine. Ad affrontarsi per prime sono le ragazze di Bernalda e le materane dello “Stigliani” e contro ogni pronostico passano in finale queste ultime dimostrando grande carattere e buone individualità pur essendo al primo anno di attività. Le ragazze del “Duni” passano alla finalissima a tavolino, dopo il forfait dato da Pisticci. Poi è toccato ai padroni di casa del “Duni” scendere in campo per la finalissima maschile con la rivelazione Bernalda. Mister Esposito coglie tutti di sorpresa e sceglie una formazione inedita per l’avvio, più di qualcuno storce il naso ma alla fine è il campo a dargli ragione. I biancoazzurri, dopo un avvio devastante (9-0 ad opera dei punti di un super Loperfido e di capitan Agostinacchio) riescono ad essere totali padroni del campo per tutto l’arco del match riuscendo a tenere testa con ordine e concentrazione ad una squadra di tutto rispetto. Dopo il 9-0, il Bernalda prova a riportarsi sotto (9-4), ma un Esposito che infonde tranquillità a giocatori e pubblico, ci da l’impressione che rientrasse tutto nei calcoli, e che tutto l’andare del match era stato studiato nei minimi dettagli. Infatti così è stato, nelle fila biancoazzurre sono rientrati i “pezzi da 90” che hanno chiuso le ostilità con un perentorio 13-5, con coach Esposito che strizza l’occhio agli scettici di inizio match. Sugli scudi anche un ottimo Tucci e un super Sambogna, ma tutti sono stati superlativi. Esplode la festa per i ragazzi di Matera che staccano il pass per le fasi regionali. Il tempo per festeggiare però è poco perché si procede subito con la finale femminile fra Matera Duni e Matera Stigliani, un match che si è rivelato pirotecnico. Le due squadre si erano già affrontate due volte in amichevole, entrambe le volte con il Liceo Classico abbondantemente vittorioso, ma si sa, una finale è tutt un’altra partita, ha una storia a se.. Già dalle battute iniziali infatti si ha la netta sensazione di dover assistere a un match completamente diverso da quelli che eravamo stati abituati a vedere in semifinale. Le ragazze dello Stigliani sembrano in giornata e colgono di sorpresa un Liceo Classico troppo rimaneggiato e che forse aveva preso la partita sottogamba, quando ci si avvia verso la fine del match il tabellone segna la perfetta parità, 9-9. Un Esposito sofferente chiama time out, all’ingresso in campo le ragazze di casa danno l’impressione di essere rigenerate, ma la grinta dello Stigliani punisce la “mollezza” delle padroni di casa, 10-12 il punteggio che gela tutto l’ambiente e il numeroso pubblico presente. Alle avversarie basta un solo punto per aggiudicarsi il match e hanno a disposizione 2 match point, ad Armandi e compagni invece serve un miracolo.. Le ragazze sembrano aver gettato la spugna e prima che si proceda all’ultimo game Esposito chiama un ultimo, disperato time out per scuotere gli animi. Il coach campione regionale in carica è una furia con le sue ragazze, e nel clima tombale di paura e sconforto di tutto l’ambiente le sue parole e le sue urla risuonano in tutta la struttura in modo nitido e chiaro e fanno tremare le pareti; il coach invoca alla grinta, all’orgoglio, al cuore e al carattere e al termine del suo breve discorso è inaspettata la risposta del pubblico e delle ragazze che scatenano un vero e proprio boato di grinta e speranza. Esposito sprona anche il pubblico ad incitare:”Dai anche voi su, SIAMO A CASA NOSTRA!” Al rientro in campo il clima è infuocato e si rivela più che mai ostile per le ospiti che perdono la concentrazione e regalano il game alle avversarie 11-12, un briciolo di speranza in più, ma resta comunque un’impresa. Il pubblico si fa sentire e spinge più che mai, accompagnando le azioni delle ospiti con bordate di fischi e rendendo il clima davvero incandescente, e ad ogni palla a terra dei propri beniamini è un vero e proprio boato, ed è immensa la gioia quando si è raggiunti il pari ad opera di una coriacea Petralla e una Armandi devastante, ma nei supplementari servirà che tutti facciano la loro parte. Esposito schiera la formazione migliore e sentenzia:”se l’abbiamo rimessa in piedi la dobbiamo vincere, se siamo stati in grado di fare questo miracolo possiamo vincerla”. Le locali sembrano aver ingranato la sesta marcia e sembra che nessuno le possa fermare, sotto una cornice di un pubblico trascinatore il Liceo Classico Duni di Matera chiude la pratica 14-12 e le lacrime di gioia ed emozione al fischio finale sono la copertina perfetta di questa partita al cardiopalma e di questa impresa che restera’ impressa nelle memorie di tutti coloro che hanno potuto vivere questa giornata di sport ancora per molto tempo. Tutto l’ambiente si lascia andare ai festeggiamenti, per due vittorie meritate e sofferte, frutto della buona preparazione di un allenatore esperto, ma soprattutto della grinta, e del grande cuore che i ragazzi hanno messo in campo. Adesso, dopo i giusti festeggiamenti, dopo le vacanze di pasqua si dovrà mettere questa vittoria alle spalle e tornare a fare sul serio, lavorando duro e concentrandosi sulla partita che conta, sulla finale regionale. C’è una regione da conquistare, ancora una volta..