Lido del Sole abbandonato a sè stesso. E i residenti puliscono le strade e potano gli alberi
Lido del Sole vive momenti di vera e propria autogestione. Da stamattina sia i residenti della zona sia i commercianti si sono armati di sacchi, scope e palette ed hanno pulito le strade e potato gli alberi. Tutti servizi che, in teoria, avrebbero dovuto ricevere dal comune di Rodi Garganico, ma che non sono più garantiti, essendo il comune di Rodi in dissesto finanziario.
“Mai come quest’anno Lido del Sole è in totale abbandono. – hanno spiegato residenti e turisti residenti – Tranne l’autocompattatore che ogni mattina provvede alla raccolta dei rifiuti, non possiamo contare su nessun altro servizio. Sono scomparsi anche i cassonetti della raccolta differenziata, presenti fino alla scorsa stagione”.
Durante l’anno si calcola che sono una ventina le famiglie che vivono a stabilmente a Lido del Sole, gli altri sono tutti turisti. Durante il periodo estivo la frazione balneare si popola a dismisura di turisti, che giungono nel centro garganico in cerca di case da affittare e di soluzioni vacanze in alberghi e residence della zona. Ma che, una volta ‘toccata’ con mano la situazione del centro, decidono di scappare via.
“Ad agosto, quando si registra il picco di presenze, faremo partire una raccolta firme. – hanno annunciato i residenti – Non vogliamo essere più una pertinenza del comune di Rodi Garganico, ma del vicino comune di Ischitella, in grado di valorizzare la frazione marittima di Foce Varano come una bomboniera”. I residenti, poi, si sono appellati alla politica regionale: “Adesso abbiamo un consigliere regionale garganico doc, ovvero Napoleone Cera, di San Marco in Lamis. Vedremo cosa la Regione farà per il Gargano”.