L’incidenza delle malattie tumorali in Basilicata è superiore rispetto alla popolazione del Nord Italia
“Le ultime notizie di cronaca, gettando ombre inquietanti su alcuni ritrovamenti di rifiuti nocivi e pericolosi, fanno aumentare le preoccupazioni, legittime tra l’altro, tra i cittadini lucani”. Lo ha detto nei giorni scorsi Giuseppe Mariani, candidato nelle liste del Pdl per il rinnovo del consiglio regionale, in un incontro elettorale. “Il dibattito politico di questa confusa e per lo più distratta campagna elettorale – ha sottolineato – non può non occuparsi di questioni delicate ed importanti come la salute dei territori e dei suoi abitanti. Da un’indagine sviluppata meno di un anno fa da un gruppo di studiosi dell’istituto Superiore della Sanità in collaborazione con il Dipartimento della Salute della regione Basilicata e con l’ausilio dell’Istat, emergeva che l’incidenza di malattie tumorali tra i lucani è addirittura superiore rispetto alla popolazione che vive nelle regioni settentrionali. Ho più volte sottolineato che non sono avvezzo a facili allarmismi ma mi preme sottolineare che occorre procedere con fatti concreti per rispondere ai drammatici quesiti che i lucani ci ribadiscono in queste giornate di campagna elettorale. Purtroppo, non è più solo un sospetto ma una drammatica realtà che ci siano dei forti legami tra l’incidenza tumorale e fattori ambientali. Per queste ed altre ragioni – ha concluso Mariani – occorre riconsiderare l’efficacia del Registro tumori regionale, i cui dati risultano aggiornati solo al 2007. Mi pare ovvio che la normalità vorrebbe che i dati avessero un aggiornamento “almeno” semestrale, per approfondire la conoscenza del fenomeno, le sue cause, e soprattutto gli atti di prevenzione e le procedure terapeutiche da adottare”.