LINK Bari: “Nuove tasse per i fuorisede”
Nel nostro Paese è sempre più gravosa l’assenza adeguati strumenti di welfare che accompagnino gli studenti -o gli aspiranti tali- nel proprio percorso universitario.
Un esempio lampante di quanto appena sostenuto è costituito dalle nuove tasse sugli inquilini. Esse graveranno ingentemente- si stima tra i 350 ed i 400 euro- sul bilancio degli studenti fuorisede.
Per questo il 5 settembre abbiamo protocollato una richiesta di tavolo tecnico presso il Comune al fine di ottenere delle esenzioni per gli inquilini-studenti con regolare contratto.
Le nostre richieste consistono nell’azzeramento della quota della TASI e nella riduzione del 60% di quella della TARI.
Abbiamo appreso nei giorni scorsi che le nostre richieste sono state completamente ignorate, nonostante le dichiarazioni di intenti da parte dell’amministrazione di avviare un tavolo tecnico. Difatti l’amministrazione ha approvato le nuove tasse bypassando le nostre proposte.
Esprimiamo profondo rammarico per il completo disinteresse delle istituzioni ad un tema così delicato in un momento in cui l’università è relegata ad un ruolo marginale nella società.
Bari arranca in maniera sempre più evidente nel raggiungimento dell’obiettivo di costituirsi “città-universitaria”, degna di tale qualifica, nonostante siano migliaia gli studenti che la abitano e altrettanti coloro che svolgono attività legate al mondo studentesco.
Sorprende che nonostante l’attenzione riservata ai giovani durante la campagna elettorale le istituzioni non abbiano accolto tali richieste, contribuendo ad inserire un ulteriore ostacolo nella vita accademica di tutti coloro che vivono la città e contribuiscono ad arricchirla, tanto culturalmente quanto economicamente.
Continueremo a portare nelle aule le nostre proposte, consci che non si può esser sordi alle nostre voci.
LINK Bari – sindacato studentesco universitario