Liquidazione ASL soppresse: in arrivo i fondi per le imprese creditrici
In relazione alle perplessità emerse circa l’attività liquidatoria in essere presso la Asm relativa alla ex Asl numero 5, il Dipartimento Sanità della Regione reputa utile alcuni chiarimenti.
La gestione commissariale delle Asl soppresse, inclusa quella n.5, è regolarmente cessata, mentre le attività di liquidazione permangono fino ad esaurimento delle pendenze, in ottemperanze alle norme civili in materia, avendo i direttori di Asm e Asp assunto i compiti di commissari liquidatori delle Asl di rispettiva competenza. In proposito, va detto che la norma regionale che tagliò le Asl, ha previsto espressamente che le passività delle stesse fossero poste a carico della Regione e non delle due nuove Aziende sanitarie provinciali.
Le eventuali pendenze accertate, quindi, vengono regolate dalla Regione per il tramite di Asm e Asp, cosa che sta avvenendo anche se con modalità e tempi compatibili con esigenze di bilancio. Asm ed Asp, compatibilmente con le proprie esigenze di cassa, possono provvedere ad anticipare i pagamenti ottenendo poi dalla Regione le relative compensazioni.
Infine, e con particolare riferimento ai conti della disciolta Asl 5, sta per essere erogata dalla Regione alla Asm una somma pari a circa 2 milioni di euro per far fronte ai pagamenti in oggetto.