L’MpA si interroga sul futuro
Nell’incontro degli organismi di partito del MPA, allargato a tutti i referenti territoriali, tenutosi ieri 17 dicembre 2012, si è sviluppato un vivace dibattito, scaturente dallo stato di immobilismo in cui versa la politica e l’MpA Nazionale, ed alla mancanza di linee guida da parte dello stesso partito nazionale, che non rassicura certamente i nostri aderenti, che combattono quotidianamente sul territorio, con il vento di antipolitica che imperversa.
Ci si è chiesti del perché, nonostante gli sforzi compiuti anche dalla dirigenza locale, si è solo presenti nella nostra regione e scollegati totalmente da un MpA a livello nazionale che, diversamente dagli altri partiti che tengono banco sulla scena politica, restando in disparte. ‘Sic stantibus rebus, coram populo’, si è deciso di affidare il mandato al Segretario Regionale, finalizzato all’esperimento di un’indagine esplorativa con gli altri partiti, e cercare di trovare, così, finalmente una casa affidabile che permetta di tenere uniti gli aderenti, ed allo stesso tempo di non vanificare il lavoro svolto finora, anche in vista delle prossime consultazioni politiche. Tutti hanno stigmatizzato il comportamento del partito nazionale che, pur operando individualmente scelte, inserendosi nello scenario delle primarie del PD, ha brillato per l’assenza e per la mancanza di idee propulsive, capaci di generare una ‘reazione a catena’, su tutto il territorio, relegandoci in un autonomismo orfano o, peggio ancora, in un limbo regionalistico.
Né tanto meno hanno sentito il bisogno di informarci su eventuali scenari futuri e sui percorsi da intraprendere in vista delle prossime politiche. Ancora una volta ci sentiamo ‘compressi’ in una condizione di empasse ,costretti ad una navigazione a vista che non lascia intravedere prospettive e soluzioni per una partecipazione attiva alle prossime consultazioni politiche.
Riteniamo non più accettabile tale stato di cose e, per questo, non intendiamo indugiare oltre rischiando di vanificare quanto fatto finora con tanti sacrifici . Per questo si dà mandato al Segretario Regionale di esplorare eventuali intese in quell’area dei moderati dove sempre il nostro partito e la nostra azione politica si è incentrata e contraddistinta.