Lo Chef lucano Gianfranco Bruno alla “Truffle & cheese fiesta” di Dubai
La rassegna gastronomica “Truffle & cheese fiesta” si è svolta dal 12 al 16 marzo 2013 negli Emirati Arabi presso il Dubai Marine Beach Resort & Spa. La settimana del tartufo nero e sui prodotti caseari italiani nel prestigioso resort 5 stelle sulla Jumeirah beach road sulla costa emirata, ha visto come protagonisti i prodotti lucani interpretati dallo chef dell’Unione Cuochi Lucani Gianfranco Bruno.
I menù degustazione proposti alla clientela di russi, indiani, arabi, spagnoli ma anche italiani, hanno esaltato le caratteristiche qualitative dei prodotti lucani già presenti su quei mercati. “Esportiamo regolarmente tartufo, burratine al tartufo, mozzarelle di bufala normali e affumicate, ricotte dolci agli agrumi o al cacao – afferma l’esportatore Natale Di Liddo titolare della ditta materana “Profumi e Sapori del sud“– i nostri importatori arabi ci hanno chiesto uno chef lucano per illustrare in inglese le produzioni lucane dandone una interpretazione gastronomica di alto livello. Attraverso l’Unione Cuochi Lucani abbiamo effettuato una selezione di chef, e la scelta è caduta su Gianfranco Bruno.”
“Affidare ad un cuoco locale l’interpretazione dei prodotti del territorio – Secondo Rocco Pozzulo Presidente dell’Unione Cuochi Lucani – è il miglior sistema per valorizzarli, lo chef professionista del territorio, infatti, interpreta con professionalità la tradizione gastronomica locale, esaltando le qualità organolettiche della materia prima, attraverso l’interpretazione più autentica”.
Lo Chef di Policoro, già medaglia d’oro alla gara cuoco dell’anno 2011 e medaglia d’oro assoluto agli internazionali d’Italia 2011 a Marina di Carrara, nella categoria a squadre, ha avuto numerose esperienze importanti in Italia e all’estero. “Avendo a disposizione prodotti di prima scelta – ha dichiarato Gianfranco Bruno – non ho dovuto far altro che servirli e accompagnarli con piccole rivisitazioni creative senza snaturane l’origine”. Il giovane Chef infatti, ama molto valorizzare il suo territorio attraverso le produzioni tipiche, creando al contempo piatti eleganti che non ne snaturino genuinità e semplicità, come un bravo cesellatore. I modelli a cui ispirarsi in cucina sono Gennaro Esposito, Alfonso Iaccarino per la preservazione della materia prima, ma anche lo stile Pop di Davide Oldani, e l’eleganza di Oliver Glowig con cui ha avuto modo di collaborare alcuni mesi fa.
A Dubai la clientela ha apprezzato particolarmente il risotto con burratina al tartufo e zeste di limone, il filetto di vitello in crosta di verza disidratata e salsa di patate tartufata, ma anche piatti più semplici come la pizza con bufala affumicata e scaglie di tartufo oppure il tortino caldo di ricotta al cacao con gelato alla vaniglia e salsa ai lamponi. “E’ stata una grande esperienza – conclude lo chef – anche poter istruire la brigata di cucina e di sala a presentare ed illustrare i prodotti lucani alla clientela. Ed è una grande soddisfazione sapere che visto il successo la manifestazione è stata già riprogrammata per il prossimo autunno.”
Informazioni Unione Cuochi Lucani