L’ODG Puglia fissa un incontro per affrontare i presunti casi di violazione disciplinare sull’attentato di Brindisi
Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia affronterà nella riunione del 29 maggio prossimo eventuali casi di violazioni disciplinari compiute dai colleghi che si stanno occupando dell’attentato avvenuto a Brindisi dinanzi alla scuola ‘Morvillo-Falcone’. Sono numerose le segnalazioni giunte in questi giorni all’Ordine da parte di cittadini e di colleghi indignati per come su alcune testate, ma anche nei social network, alcuni giornalisti hanno pubblicato foto, nomi e indirizzi di presunti sospetti che nel giro di poche ore si sono rivelati del tutto estranei all’attentato e che si sono visti invece additati come ‘mostri’. L’Ordine fa ancora una volta appello al senso di responsabilità dei colleghi e ricorda che anche sul social network non viene meno l’obbligo per il giornalista di rispettare norme di legge e deontologiche sulla privacy e sulla presunzione di innocenza. L’ansia da scoop e la fretta di dare per primi una notizia non verificata ha rischiato nei giorni scorsi di mettere a repentaglio l’incolumità di persone che venivano solo sottoposte ad accertamenti investigativi e ha scatenato una caccia la ‘mostro’ che dal web si e’ trasferita alla vita reale quando alcune persone hanno assalito un’automobile della Polizia pensando che all’interno vi fosse il responsabile dell’attentato. Il Consiglio dell’Ordine valuterà con attenzione tutte le segnalazioni che sono giunte e giungeranno su questo tema.