Lotto 3 San Carlo, Fisascat: “Siglato accordo per riassunzione 24 lavoratori senza tagli”
È stato sottoscritto nei giorni scorsi all’ispettorato territoriale del lavoro l’accordo per il cambio di appalto del lotto n. 3 relativo ai servizi esternalizzati dell’azienda ospedaliera San Carlo. Si tratta, in particolare, del servizio di trasporto integrativo che, a seguito della gara ponte indetta dalla stazione unica appaltante, passa dal vecchio gestore, la cooperativa Ecclesia, alla Bsd Facility Management. Lo rende noto Aurora Blanca, segretaria della Fisascat Cisl, unica sigla sindacale a firmare l’accordo che prevede il passaggio al nuovo gestore dei 24 addetti attualmente impegnati sul lotto alle medesime condizioni contrattuali e salariali, fermo restando il diritto di questi lavoratori ad optare per l’assunzione sul primo lotto, quello aggiudicato al Cns. “Anche in questo caso eravamo in presenza – spiega Blanca – di un palese errore nell’allegato del capitolato relativamente al personale. In particolare i dipendenti full time sono stati indicati come part time a 38 ore e l’azienda ha partecipato con un’offerta che è stata considerata congrua rispetto a quel monte ore. Si conferma dunque la necessità di riaprire il tavolo di confronto con azienda ospedaliera e Regione sulla governance delle gare d’appalto e sui troppi errori contenuti nei bandi che pregiudicano i diritti dei più deboli. La Fisascat, a differenza di chi ha scelto di non firmare l’accordo e quindi di venire meno alle proprie responsabilità, non solo si è premurata di verificare in modo analitico gli atti di gara per non creare indebiti vantaggi alla ditta subentrante, ma ha tenuto una posizione neutrale nel confronto con l’azienda ottenendo il rispetto del contratto collettivo e il riconoscimento ai lavoratori degli scatti e dei livelli dovuti. La Fisascat – conclude la sindacalista – vuole stare nel merito delle questioni, facendo solo sindacato, nel rispetto delle norme e della trasparenza”.