Lucani insigni 2017, Mollica: storie di impegno e passione
Mercoledì mattina, nella sala “A”, al piano terra del palazzo del Consiglio regionale, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del premio “Lucani insigni 2017”. Occasione per illustrare il programma della manifestazione che si terrà domenica prossima, 25 marzo, alle ore 17,30, presso la Chiesa, Convento di San Domenico a Venosa, rendere note le motivazioni che hanno portato la giuria ad assegnare i riconoscimenti per il 2017 ai lucani insigni e mostrare, in anteprima, i riconoscimenti dal titolo “Humanitas”, realizzati dall’artista Maria Ditaranto.
“Le cinque personalità che saranno premiate (alla memoria di Ignazio Olivieri, Pietro Laureano, Michele De Bonis, Savino Primucci, Franco Zaccagnino) e quelle a cui andranno le menzioni (Vicente Scavone, Giuseppe Lupo e Lorenzo Mazzeo) – ha spiegato Mollica – testimoniano il saper fare lucano e, quindi, la determinazione, la competenza, il rigore, la passione e la creatività. Sono storie di alto impegno nel campo medico (Olivieri e De Bonis), di straordinario intuito imprenditoriale (Savino Primucci e Vicente Scavone), di valida tutela e promozione del territorio (Pietro Laureano), di spiccato talento narrativo (Giuseppe Lupo), di sensibile integrazione sociale (Lorenzo Mazzeo) e di innovativo estro creativo (Franco Zaccagnino)”.
“La commissione giudicatrice, nell’esaminare le candidature proposte dalle Federazioni e dal mondo dell’associazionismo – ha precisato Mollica – si muove con l’intento di rappresentare quanto indicato dalla legge regionale (la numero 18/2005, di istituzione del premio) rispetto agli ambiti previsti, scegliendo personalità che si sono distinte nel campo scientifico, in quello letterario, in quello sociale e artistico e che sono impegnate nella diffusione e nella conoscenza dell’identità lucana. Abbiamo inteso offrire a quelle personalità premiate, ‘Ambasciatori lucani nel mondo’, la possibilità di ammirare le bellezze della nostra regione per poi poterle candidare in progetti di turismo di ritorno – ha detto Mollica -. Per questo motivo, da tempo, si è deciso di rendere la cerimonia di consegna dei riconoscimenti itinerante, individuando, di volta in volta, un’area della regione. L’anno scorso si è tenuta nella splendida cornice del Castello di Lagopesole, quest’anno si svolgerà presso, la città di Orazio, nella chiesa di San Domenico, risalente al XIII secolo.
Alle otto personalità premiate sarà consegnata un’opera dell’artista Maria Di Taranto dal titolo “Humanitas”. “’Humanitas’ – ha spiegato l’autrice Di Taranto – un’opera unica con la quale ho esplorato l’essere umano dal punto di vista fisico e spirituale. E’ una rappresentazione con la quale ho voluto esaltare l’umanità intesa come unicum capace di esprimere sapienza seppur con caratteristiche diverse. Sulle tele si muovono, in una sorta di danza empatica, cinque uomini e tre donne per celebrare l’unione dell’uomo al cosmo, per omaggiare la sapienza e per onorare il senso di umanità”.
Saranno presenti i ragazzi dell’Istituto Leonardo da Vinci di Potenza che hanno realizzato, nell’ambito del Progetto “Erasmus plus_ Azione chiave 2”, uno studio-ricerca dal titolo “Joining hands for a better future” sul tema delle migrazioni, e l’orchestra d’archi del Liceo Musicale “Q. Orazio Flacco” di Venosa, diretta dal prof. Francesco Lisena che eseguirà pezzi di musica classica.
La cerimonia sarà trasmessa in diretta dall’emittente televisiva Tgnorba 24 (canale n. 180 del digitale terrestre Basilicata e Puglia, canale 510 piattaforma satellitare Sky in chiaro).