Lunedì 14 maggio apriranno i cantieri forestali nei tredici i comuni dell’Area Programma “Bradanica Medio Basento”
Lunedì 14 maggio saranno aperti i cantieri forestali nei tredici i comuni dell’Area Programma “Bradanica Medio Basento”: Bernalda, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Irsina, Miglionico, Montescaglioso, Oliveto Lucano, Pomarico, Salandra e Tricarico. Lo comunica il presidente dell’Area Programma Leonardo Chiruzzi, il quale aggiunge che “i 284 addetti forestali, dopo quasi cinque mesi di riposo, potranno ritornare al lavoro e percepire un reddito utile, in molti casi indispensabile per il sostentamento delle rispettive famiglie” e che, “in un periodo di crisi economica globale, fortemente sentita e sofferta dalle nostre comunità, l’apertura dei cantieri forestali costituisce senz’altro una boccata d’ossigeno”. Il presidente Chiruzzi sottolinea anche “la sensibilità e l’impegno del governo regionale nel recuperare, in un contesto di continui tagli di trasferimenti statali, le risorse finanziarie necessarie che, nella nostra Area, ammontano a 2.788.766,40 euro e che permetteranno di realizzare a tutti gli addetti 112 giornate contributive, da elevare a 130 nel corso dell’anno”. Gli ultimi adempimenti sono stati effettuati venerdì 11 maggio: è stato approvato il primo progetto finanziato con i fondi regionali, mentre gli altri due progetti, finanziati con i fondi eu-ropei, saranno redatti e approvati la settimana prossima; si è tenuto l’incontro con i capi squadra ai quali sono state impartite le istruzioni utili sui lavori da eseguire e c’è stato il confronto con i sindacati Cgil, Cisl e Uil che hanno espresso parole di apprezzamento nei confronti dei rappresentanti dell’Area Programma. I primi lavori che saranno eseguiti riguarderanno la valorizzazione delle aree urbane destinate a verde: i lavoratori provvederanno alla pulizia e alla manutenzione delle superfici destinate a verde scolastico, a verde attrezzato e a verde decorativo, con l’obiettivo di incrementare la vivibilità e la fruibilità di tali zone. Successivamente si passerà alle altre tipologie di interventi. “Il nostro obiettivo – dice ancora il presidente Chiruzzi – è quello di realizzare interventi di qualità nel campo ambientale, che devono caratterizzare la nostra azione e quella dei lavoratori forestali per poi chiedere alla Regione la delega di altre funzioni per le Aree Programma e dare, così, concreta attuazione al principio costituzionale di sussidiarietà. L’avvio dei cantieri, realizzatosi in tempi molto ristretti, è stato reso possibile grazie all’impegno e alla disponibilità incondizionata dei nuovi organi dell’Area Programma, dei sindaci, del “Nucleo di Forestazione” e del datore di lavoro. A questi va il grazie per il lavoro svolto con grande professionalità”.
Vito Sacco