Lunedì inizia il servizio di mensa scolastica ad Altamura
Lunedì 3 ottobre inizia il servizio di mensa scolastica. Altamura è uno dei primi Comuni in provincia di Bari a dare il via. Ogni giorno verranno serviti circa 2.000 pasti, con controlli costanti da parte delle autorità sanitarie. Rimane invariato il ticket giornaliero, a 2 euro, con la formula del buono pasto. “Abbiamo deciso – afferma il sindaco Mario Stacca – di lasciare immutato il ticket per non caricare le famiglie di ulteriori esborsi, visto il difficile momento economico e sociale. Di questi tempi i Comuni stanno ridimensionando i servizi, se non proprio tagliandoli, oppure aumentando le tariffe. Nel nostro caso abbiamo fortemente voluto garantire il servizio mensa senza aumenti di costi. Inoltre – aggiunge il primo cittadino – con la formula del buono pasto che abbiamo introdotto le famiglie pagano solo quando i bambini consumano il pasto. Prima le famiglie pagavano anche quando i figli non andavano a scuola perché malati o per altri motivi”.
Dal ticket sono esentate le famiglie con un indicatore socio-economico basso. La mensa scolastica di Altamura, inoltre, è attenta anche alle singole esigenze. E’ possibile infatti richiedere una dieta speciale per motivi etico-religiosi (pasti serviti senza carne di maiale o privi del tutto di carne) o per problemi alimentari (celiachia, intolleranze, allergie ad alcuni alimenti, obesità). Nello scorso anno scolastico sono state servite poco più di 100 diete speciali, lo stesso numero che si prospetta in questo. I pasti vengono serviti in tutti e 17 i plessi di scuola dell’infanzia, per i bambini da 3 a 5 anni. A fornirli sono i Centri di cottura, con personale locale, dislocati in 7 scuole.