L’Unità Operativa di Medicina e Chirurgia del “Bonomo” di Andria fa chiarezza sul decesso di un paziente avvenuto all’esterno del nosocomio
In merito a quanto riportato da alcuni organi di stampa, in riferimento ad un decesso avvenuto all’esterno del Bonomo di Andria, il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina e Chirurgia D’accettazione e D’urgenza-Pronto Soccorso dell’ospedale Bonomo di Andria, dott. Ernesto La Salvia, in una nota, ha inteso chiarire la vicenda.
“L’uomo, un 59enne cittadino andriese è stato accettato in Pronto Soccorso alle ore 18.20 per cefalea in crisi ipertensiva (stato etilico). – dice La Salvia – Subito oggetto di trattamento, alle ore 18.30 è stato visitato dal medico del nucleo avanzato ed a seguire è stato trattato con più farmaci, mentre alle ore 23.55 veniva sottoposto ad una TC. Alle ore 4.28, per la rivalutazione del medico, risultava allontanatosi dopo aver chiamato un parente perché venisse a prenderlo contro il parere del medico che ne dichiarava l’abbandono.